Vestas: Finocchiaro e Tomaselli, scongiurare chiusura stabilimento di Taranto.
Dichiarazione della senatrice Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali, e del senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in commissione Industria
"Il governo deve promuovere un tavolo di confronto con l'azienda e le organizzazioni sindacali per escludere i licenziamenti e affrontare le problematiche del piano industriale, in modo da poter valorizzare le produzioni dell'azienda nel nostro Paese e nel contesto internazionale e preservare i posti di lavoro".
È quanto si legge in un’interrogazione urgente ai ministri dell’Economia e del Lavoro firmata da Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama, e da Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in commissione Industria del Senato, a proposito della Vestas, azienda danese che fabbrica e commercializza turbine eoliche, la cui crisi rischia di portare alla chiusura dello stabilimento di Taranto e il conseguente licenziamento di numerosi lavoratori impiegati in quell’impianto.
"Sulla base dell’assenza di commesse - spiegano Finocchiaro e Tomaselli - il 30 settembre 2013 la Vestas ha prima proposto la cassa integrazione per 147 lavoratori e poi, e improvvisamente, il loro licenziamento. Solo grazie all'intervento immediato dei sindacati si è
potuto momentaneamente differire la decisione, in attesa dell'incontro con il ministro del lavoro e delle politiche sociali, ma - concludono i due parlamentari democratici - bisogna trovare una soluzione che impedisca i licenziamenti e consenta alla azienda di riprendere la propria attività lavorativa".
Sen. SALVATORE TOMASELLI
Capogruppo PD Commissione Industria