Dati SVIMEZ, il comunicato stampa degli onn. Mariano e Tomaselli
Mariano, il Mezzogiorno torni ad essere priorità nazionale; Tomaselli, dati agghiaccianti, a settembre mozione in Parlamento
“Il quadro che ci consegna la Svimez sulla condizione del nostro Mezzogiorno è da far tremare i polsi. Diventa sempre più evidente che questa lunghissima crisi ha avuto un impatto più importante nelle aree più deboli del Paese i cui indicatori economici sembrano quelli di trent’anni fa. Il Sud perde i suoi giovani più qualificati e per quelli che restano c’è lavoro solo per uno su quattro, se donna per una su cinque. Il nostro tessuto produttivo ha subito un fortissimo ridimensionamento. Questi dati durissimi devono rappresentare la spinta per avviare una fase nuova, una strategia di più grande respiro di cui il nostro partito, e di conseguenza il Governo, devono farsi promotori. Il Paese riparte se riparte il Sud, ce lo siamo detti tante volte. Ma ora la retorica deve lasciare spazio all’azione, all’intervento concreto. Le risposte che ogni giorno il Governo dà con la risoluzione delle tante crisi aziendali sono segnali che vanno nella giusta direzione, quella della salvaguardia del lavoro e del sostegno all’impresa sana. Ma accanto a questo c’è bisogno di rilanciare con urgenza una strategia di investimenti mirati in una cornice di politica industriale innovativa e sostenibile, c’è bisogno di concentrare la spesa intorno ad alcuni prioritari interventi e considerare tra questi il welfare e le infrastrutture sociali come una vera e propria politica di sviluppo. Per questo è urgente che anche all’interno del nostro partito si discuta di più e meglio del Mezzogiorno perché da questo dipenderà la capacità di ripresa del Paese. I nodi da affrontare sono tanti, a partire dalla possibilità di utilizzare al meglio le risorse della nuova programmazione 2014/2020 e quindi dal ruolo che riveste l’Agenzia per la coesione territoriale che deve essere messa quanto prima nelle condizioni di svolgere la sua funzione. Mi convince l’idea lanciata dal collega Ginefra che ha proposto al Segretario ed al Presidente del Partito una direzione monotematica in cui affrontare i nodi principali della questione meridionale perché il tema deve essere una priorità politica di tutto il PD. Mi piacerebbe che si tenesse al Sud, per una volta, in una delle nostre città, e mi piacerebbe che fosse allargata ai nostri tanti amministratori locali per costruire, insieme a loro, quell’agenda di lavoro che capace di dare al Mezzogiorno la scossa di cui ha bisogno per ripartire”.
On. Elisa Mariano
"I dati sul Mezzogiorno resi noti oggi da Svimez non possono che essere definiti agghiaccianti. In tredici anni è cresciuto la metà della Grecia e la forte desertificazione industriale rischia di mettere il nostro territorio in una condizione di sottosviluppo permanente. Credo che questo sia l'ennesimo campanello d'allarme da non sottovalutare perché dati così impietosi ci impongono un radicale rilancio delle politiche industriali ed infrastrutturali per incentivare la crescita e lo sviluppo di territori ed aziende in tutto il mezzogiorno. Si rende urgente un impegno del Parlamento con una pianificazione a lungo termine, per questo a settembre presenterò una mozione che impegnerà il Governo a mettere in campo politiche e misure per favorire lo sviluppo di infrastrutture, imprese, enti e strutture del Mezzogiorno, nonché a indire una conferenza nazionale per coinvolgere tutti i soggetti istituzionali e sociali del Sud". Lo afferma in una nota il senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in commissione Industria a Palazzo Madama.
On. Salvatore Tomaselli
