Micaela Campana: Unioni civili l'attesa è finita. al ddl non rinunciamo
"La festa dei diritti di Torino vuol essere un momento di incontro e scambio delle diverse esperienze che compongono la platea delle aspettative che animano il nostro paese.
E' un'occasione per scambiarsi storie e prospettive, soprattutto in un momento in cui siamo ad un passo dalla meta e non possiamo sprecare l'occasione come avvenuto gia' in passato, lasciando ancora chissa' per quanto tempo centinaia di coppie e le famiglie che esse compongono senza un riconoscimento legislativo". Lo dichiara Micaela Campana, responsabile nazionale dei Diritti del Pd in questi giorni impegnata alla Festa Nazionale dei Diritti a Torino, dove stasera sul tema interverra' in un dibattito anche il ministro della Giustizia, Andrea Orlando. "Consideriamo il ddl sulle unioni civili il primo passo per arrivare al pieno riconoscimento di tutte le coppie.
Ma e' un passo necessario e decisivo al quale non possiamo rinunciare - spiega - siamo stati chiari fin dall'inizio che avremmo portato il ddl in porto entro il 2015 e ci ispiriamo ad modello tedesco, istituendo un istituto giuridico originario. Il testo in discussione comprende la stepchild adoption, la piena equiparazione dei diritti e dei doveri fiscali, reversibilita' e diritti di successione. Su questo non si torna indietro. Continuiamo la strada del dialogo, perche' pensiamo che una legge importante come questa debba trovare la piu' ampia maggioranza possibile senza trattare sulla pelle di chi aspetta i diritti da troppo tempo. Chiediamo a chi da anni aspetta questa legge, di fidarsi del Pd perché l'attesa e' finita" conclude Campana.
