Calò Laboratorio: "Sì al dialogo con i cittadini su rifiuti e parcheggi, ma senza derive populiste.
In questi caldi (politicamente intesi) giorni autunnali la cittadinanza è stata interessata da due provvedimenti
(tassazione tari – previsione aree a pagamento) che hanno provocato reazioni comprensibili se inserite nel contesto socio - economico.
Ora, avvertiamo l’esigenza di manifestare le nostre considerazioni partendo dalla analisi dei dati fattuali. Riteniamo che una corretta informazione può formare un libero convincimento nella cittadinanza, altrimenti è facile una deriva demagogica. In linea con questa considerazione si condivide il proposito del Sindaco Molfetta di voler spiegare alla Cittàin un Consiglio Comunale straordinario le motivazioni alla base degli aumenti della T.A.R.I.
Ebbene, il problema dei rifiuti merita, innanzitutto, una discussione ampia e pubblica (come avverrà nel prossimo Consiglio Comunale) che non può esaurirsi in uno scarno comunicato. Qui si evidenzia che la questione rifiuti ha certamente dimensione sovracomunale, che i costi sostenuti dal Comune di Mesagne (riferiti ad una annualità e dunque ad un periodo che non coinvolge solo questa amministrazione) sono lievitati in maniera esponenziale, che il ciclo dell’intero smaltimento del rifiuto deve essere totalmente autofinanziato (ovvero quello che si spende si “copre” con la tassazione locale) e, pertanto, i maggiori costi provocano aumenti della tassazione e che i costi aumenteranno per i problemi strutturali (discariche chiuse con provvedimento giudiziario e impianto di biostabilizzazioneal collasso) che riguardano la provincia.
La soluzione non è vicina ma è necessario che i cittadini comprendano la gravità di un problema sovracomunale che ormai ha i caratteri della emergenza.
Strisce blu a pagamento. La amministrazione ha eseguito una decisione (“deliberata” da precedenti amministrazioni) di implementare i parcheggi a pagamento. Prescindendo dalla paternità politica, riteniamo che la previsione di rivedere “la mobilità” nella nostra Città va condivisa in considerazione della necessità di eliminare i problemi relativi al traffico veicolare (congestionato e caotico) e della volontà di dare a Mesagne una immagine di città ordinata e moderna.
Non riteniamo, invece, condivisibili le affermazioni di gravosi aumenti dei costi sulla collettività conseguenti al provvedimento. E non sono condivisibili dal momento che sono previsti, in ogni zona a pagamento, soste gratuite sino a 15 minuti (anche in zone laddove oggi viene corrisposto,invece,l’importo di 50 centesimi anche per frazioni di ora), frazioni di 20 minuti al costo di 20 centesimi ed, ancora,esenzioni per i residenti.
Orbene, la decisione sui parcheggi (seppur andasse condivisa maggiormente con la cittadinanza) determinerà un mutamento innanzitutto culturale e, siamo convinti, darà a Mesagne una immagine di città “ordinata”.
In conclusione, innanzi alle criticità ed alle emergenze che stanno investendo l’Amministrazione Comunale auspichiamo un leale e costruttivo dibattito con i cittadini scevro da derive populiste.
Il coordinatore del “Laboratorio”
Marco Calò