Brindisi bene comune respinge la proposta Vizzino per la combustione dei rifiuti nella centrale Brindisi Nord.
Brindisi Bene Comune respinge al mittente le proposte del Consigliere Regionale Mauro Vizzino
il quale chiede che si realizzi il progetto Edipower che prevede la combustione di carbone e derivati da rifiuti nella centrale Brindisi Nord.
Inoltre Vizzino, nella sua nota, si spinge anche oltre invitando A2A ed Enel a collaborare sulle strategie energetiche comuni e quindi per la chiusura del ciclo dei rifiuti attraverso l’incenerimento evidentemente nelle due centrali a carbone.
Per Vizzino il nostro territorio dovrebbe quindi diventare il principale luogo di smaltimento dei rifiuti tramite le sue centrali a carbone.
Quelle del consigliere Vizzino sono delle proposte indecenti. Ci chiediamo infatti se il consigliere regionale Vizzino conosce il suo territorio e lo stato di salute dei cittadini. Se è al corrente dei dati del registro tumori che evidenziano eccessi di tumori per linfomi non Hodgkin, se è al corrente dello studio del CNR che attribuisce alle emissioni di cerano da 7 a 44 morti l’anno.
Il nostro territorio si aspetta un progetto di riconversione ecologica della sua economia per poter ristabilire un corretto rapporto tra attività economiche e salute.
Invece ancora una volta si vuol far leva sul lavoro e i lavoratori per realizzare progetti come quelli legati alla combustione dei rifiuti che impattano pesantemente sulla salute dei cittadini.
Al consigliere Vizzino rispondiamo che Brindisi si aspetta un ciclo dei rifiuti impostato su una raccolta differenziata spinta che, come nelle realtà più virtuose, possa arrivare al 70%.
Ci aspettiamo impianti di compostaggio aerobici per la frazione umida, centri per il riuso ed impianti per la separazione ed il riciclo delle altre componenti quali carta, vetro, plastica per citare le principali.
Invece Vizzino un giovane consigliere regionale di soli 34 anni con la sua richiesta di bruciare rifiuti è portatore di idee vecchie e superate che contrasteremo in tutti i modi.
Sappiano Vizzino e tutti coloro i quali in questi giorni sfruttando la crisi dei rifiuti e le difficoltà dei lavoratori chiedono a gran voce la realizzazione di inceneritori che le loro proposte non passeranno.
Non è questa la strada per lo sviluppo di Brindisi.