Tomaselli sulla vicenda Stp di Brindisi

Le polemiche che nei giorni scorsi hanno avuto per oggetto la STP di Brindisi in merito a vicende che non possono che essere definite marginali ed insignificanti,

sia per la vita interna che per una valutazione sulle performance dell'azienda, appaiono del tutto strumentali ed infondate.

Anzi, per dirla tutta, spiace per chi - esponenti sindacali e politici - si è fatto promotore di tali polemiche e di alcune improvvide e del tutto incoerenti iniziative parlamentari che davvero hanno poco a che fare con le questioni sollevate, ma emerge del tutto chiaramente la volontà di "rivincita" di chi probabilmente è nostalgico di altre stagioni di commistione tra vecchia politica, sindacalismo parassitario e utilizzo di una azienda pubblica come pascolo clientelare.

Ho personalmente incoraggiato in questi ultimi tre anni, assieme al mio partito, il nuovo corso di legalità e trasparenza instaurato dai nuovi amministratori e dal management della STP, a cominciare dal Presidente Almiento, nonché apprezzato i risultati oggettivamente positivi raggiunti sia nella organizzazione dei servizi che nella gestione economica e patrimoniale dell'azienda.

E se questo è potuto avvenire è stato grazie sia alla dirittura morale di amministratori e management, sia alla scelta di rimettere al centro della missione aziendale l'interesse pubblico, in una positiva e sana interlocuzione con le istituzioni locali e le rappresentanze sindacali, certamente rifuggendo e combattendo interferenze e vere e proprie azioni di disturbo e tentativi di condizionamento che a volte sono sfociate in acclarate illegalità, su cui sono in corso le autonome attività della Procura della Repubblica di Brindisi, che proprio di recente ha concluso le indagini per i reati di diffamazione e tentativo di estorsione ai danni del Presidente del CdA.

Il caso della Società Trasporti Pubblici di Brindisi è l'emblema di una azienda pubblica che con successo ha superato anni difficili per un settore, come quello del trasporto pubblico locale, che più di altri ha risentito delle politiche di tagli e di riduzione dei trasferimenti. Un'azienda che, grazie ad una gestione attenta e trasparente e con la collaborazione di tutte le sue componenti a cominciare dai suoi lavoratori, ha consentito di emergere in Puglia e non solo, con bilanci in attivo, e che oggi è un patrimonio da difendere e valorizzare anche in vista dei processi di accorpamento delle società pubbliche a cui la STP di Brindisi potrà giungere da protagonista e non da vittima sacrificale.

Certo, molto resta ancora da fare per ulteriormente migliorare la qualità dei servizi di mobilità a disposizione dei cittadini, specie lavoratori e studenti pendolari, vero tema su cui tutti dovrebbero poter contribuire con serenità e spirito costruttivo e, conseguentemente, valutare l'azione di chi oggi guida l'azienda. Questa è la sfida vera anche per la buona politica.

Sen. Salvatore TOMASELLI

Capogruppo PD Commissione Industria

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego in conformità della nostra Cookie Policy.