Sen. Tomaselli: due comunicati stampa sulla legge di stabilità
"La disponibilità ormai acquisita da parte del Governo all'inserimento nella Legge di stabilità di misure significative a sostegno del Mezzogiorno
è la conferma dell'impegno assunto da Matteo Renzi e dall'intero PD nei mesi scorsi. É per noi motivo di grande soddisfazione che da parte del Governo e da larghi settori parlamentari sia venuto un esplicito impegno verso le proposte oggetto dei nostri emendamenti, a cominciare dal rafforzamento della decontribuzione per i nuovi assunti nel Mezzogiorno nel prossimo triennio e dagli incentivi mediante credito di imposta ai nuovi investimenti in impianti e macchinari", sostiene il sen. Salvatore Tomaselli, Capogruppo in Commissione Industria e primo firmatario degli emendamenti sul sud presentati dal gruppo del PD. "Si tratta di misure - continua Tomaselli- che consentiranno di consolidare i primi, seppur timidi, segnali di ripresa che anche nel Mezzogiorno si sono manifestati negli ultimi mesi. Tali misure, peraltro, unitamente agli investimenti infrastrutturali, al più efficace utilizzo dei fondi comunitari e ai 15 patti per il sud, costituiranno l'asse portante del cosiddetto "master plan" per il Mezzogiorno: un piano che, una volta definito compiutamente, rappresenterà il più importante ed organico intervento per questa parte del paese degli ultimi venti anni, un obiettivo ambizioso ma ormai sempre più concreto e misurabile in risorse e progetti".
E’ stato approvato ieri, in Senato, un emendamento alla legge di stabilità con cui si risolve un problema che riguardava alcune centinaia di Comuni italiani – e, nel Brindisino, quello di Francavilla Fontana – riguardante l'approvazione oltre il termine del 30 luglio scorso di deliberazioni relative a regolamenti, aliquote e tariffe di tributi adottate dai comuni stessi.
Lo comunica il senatore del partito Democratico Salvatore Tomaselli che è fra i proponenti e firmatari di tale emendamento (Proposta di modifica n. 4.150 al DDL n. 2111).
In sostanza, alcuni Comuni, tra cui Francavilla Fontana, hanno ‘sforato’ il termine del 30 luglio 2015 fissato dal Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero alle Finanze, per approvare le variazioni delle aliquote o delle detrazioni in tema di imposte comunali sugli immobili (Tasi, Tari, Imu). Un atto, questo, propedeutico per l’approvazione dei bilanci di previsione per l'esercizio finanziario 2015. Il mancato rispetto del termine stabilito ha fatto sì che il Ministero alle Finanze contestasse e mettesse in mora i Comuni inadempienti. Con il risultato che sarebbero state valide le aliquote precedenti (quelle del 2014), ma con inevitabili conseguenze a livello di bilancio che, in tal modo, sarebbe stato inficiato.
Con l’approvazione dell’emendamento in questione da parte del Senato è stato, invece, sanato questo aspetto, per cui – come si legge in uno stralcio dello stesso emendamento “…in deroga a quanto disposto all'art.1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per l'anno 2015 sono valide le deliberazioni relative a regolamenti, aliquote e tariffe di tributi adottate dai comuni entro il 30 settembre 2015, per le quali siano state correttamente e compiutamente espletate le procedure di pubblicazione…”.
“Non posso che esprimere soddisfazione per l’approvazione ieri, in Senato, dell’emendamento che mi vede tra i firmatari – afferma il senatore Tomaselli – tanto più perché tanti sono i Comuni italiani – e nel nostro territorio quello di Francavilla Fontana - che hanno approvato le delibere in tema di imposte comunali sugli immobili dopo la data del 30 luglio. Adesso, invece, il problema è stato sanato; per cui sento di rassicurare sia i cittadini che gli amministratori, atteso che questa situazione, col Ministero che aveva giudicato ‘illegittime’ le variazioni delle aliquote, aveva creato non poche difficoltà. Stamattina stessa ho informato il sindaco di Francavilla Maurizio Bruno di questa notizia che di certo servirà anche a smorzare le inopportune ed incaute polemiche di questi giorni”.
Roma, 12 novembre 2015
Sen. Salvatore Tomaselli
Capogruppo PD Commissione Industria
