Tomaselli: iniziate le audizioni in Commissione Industria sul futuro della chimica a Brindisi
Sono iniziate stamani, come previsto, in Commissione Industria del Senato, le audizioni relative all’indagine conoscitiva sulle prospettive del settore della chimica in Italia
proposta dal senatore del PD Salvatore Tomaselli, capogruppo PD nella stessa Commissione. Nei giorni scorsi, il parlamentare aveva, infatti, avanzato tale proposta, anche a seguito della ventilata cessione da parte di ENI – poi confermata dalla stessa azienda - di una quota di Versalis ad un partner straniero.
Il primo ad essere audito è stato proprio l’Amministratore delegato di Versalis Daniele Ferrari, il quale – afferma il sen. Tomaselli – “ha confermato che la cessione di una quota della società è un’operazione industriale e non finanziaria e che, pertanto, ENI è alla ricerca di un partner interessato a consolidare la prospettiva industriale della azienda ed a farla crescere, considerato che ad oggi Versalis è appena al 67° posto a livello internazionale tra i gruppi che operano nel settore della chimica. Una dimensione, quindi, poco competitiva.
Quello che verrebbe fuori, quindi, sarebbe una holding internazionale della chimica in cui il partner, pur avendo valenza finanziaria, abbia già in portafoglio altre aziende chimiche e, quindi, abbia anche una valenza industriale. Versalis, inoltre – dice ancora il senatore del PD - ha confermato che le condizioni per l’accordo sono: una presenza percentuale significativa di Eni che rimane, quindi, nella join venture, l’italianità dell’azienda che continuerebbe ad avere pertanto ‘la testa in Italia’, la valorizzazione delle strutture industriali nel nostro Paese, la garanzia dell’attuale occupazione e del miliardo e 200 milioni circa di investimenti già programmati, da realizzare nel prossimo triennio, così come l’impegno a confermare gli investimenti già avviati nel settore della chimica verde. Per quanto riguarda specificatamente Brindisi – prosegue Tomaselli – l’Ad di Versalis Ferrari ha affermato che si tratta di uno stabilimento di eccellenza e se non ci sono programmati investimenti ulteriori è perché vuole dire che si tratta di un impianto privo di criticità. Ha assicurato, inoltre, che rimane uno stabilimento strategico e che Versalis intende continuare a mantenerlo tale; e, infine, che, se ci saranno opportunità per aggiungere processi e nuove tecnologie, di certo lo faranno”.
Tomaselli, infine, conclude: “Siamo rassicurati dalle affermazioni di Versalis perché abbiamo constatato che esiste da parte dell’azienda un impegno serio, non episodico. In particolare, siamo confortati dalla espressa volontà di scegliere una partnership di carattere industriale volta al di potenziamento dell’azienda e, quindi, dalla certezza che non si tratta di una operazione meramente finanziaria di chi vuole ‘fare cassa’. Mi preme sottolineare che, ad ogni modo, continueremo questo lavoro di verifica, tanto che nei prossimi giorni sentiremo i sindacati, Confindustria, la stessa Eni ed il Ministero allo Sviluppo economico”.
Sen. Salvatore Tomaselli
Capogruppo PD Commissione Industria