Pd nazionale: innovazione, made in Itly e P.A., consuntivo di un anno
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato del Pd nazionale.
Un anno sta finendo, e come da tradizione, vogliamo raccontare alcune novità che nel 2015 sono state introdotte nel settore di cui ci occupiamo: innovazione, made in Italy e P.A.
Le modifiche legislative sulle quali abbiamo lavorato, porteranno a risultati rivoluzionari, perché, per noi, la vera rivoluzione è semplificare la vita di tutti i cittadini.
Partiamo dalle cose concrete. Quante volte ci sarà capitato di voler acquistare le sigarette, un trancio di pizza o un gelato e di non avere contanti in tasca? Parte allora la ricerca spasmodica dello sportello bancomat, che per una delle leggi di Murphy non sarà comunque quello della banca in cui abbiamo il conto, per cui oltre il danno, ecco la beffa di dover comprare i nostri soldi. Da oggi, grazie ad una norma ad hoc introdotta nella Legge di Stabilità, è stato cancellato il limite di 30 euro per i pagamenti elettronici.
Anche i commercianti, però, saranno contenti: è in vigore un regolamento europeo che ha messo nuovi tetti alle commissioni interbancarie e viene esercitata l’opzione per incentivare i pagamenti digitali sotto i 5 euro. Ci avviciniamo a grandi passi verso le altre città europee e non solo, dove tutto questo è possibile da tempo, con uno sguardo rivolto anche alla lotta all’evasione fiscale.
Avete deciso di andare al cinema o a un concerto, o volete prendere un autobus al volo? No problem! Per tutti i micro pagamenti, nel ddl concorrenza è stata estesa la disciplina dei pagamenti via sms per i servizi di trasporto anche a concerti, spettacoli ed eventi sportivi.
Semplifichiamo ancora.
È stato modificato il codice della strada per consentire la rilevazione dell’assenza di Rca obbligatoria anche per mezzo di appositi dispositivi o apparecchiature di rilevamento.
Questo significa più sicurezza per tutti: in Italia circolano circa 4 milioni di veicoli senza assicurazione. Era necessaria una norma a favore di quegli automobilisti onesti che, se vittime di un veicolo non coperto, sono costretti ad agire in giudizio con l’incertezza di recuperare il danno.
Passiamo alla Pubblica amministrazione, la spina dorsale che ogni giorno regge questo Paese.
Non ci saranno più equivoci per i pagamenti verso la Pa.
Con la legge Madia, è stato definito che i pagamenti devono essere digitali, e si potrà, volendo, utilizzare anche il cellulare per piccoli importi. Cosa vuol dire? Che da domani potrai pagare il bollo della tua macchina o una bolletta di importo contenuto col tuo smartphone.
E ancora, finalmente, tempi certi. Le pubbliche amministrazioni sono chiamate a decidere e ad assumersi le responsabilità delle loro decisioni nei tempi fissati dalla legge. Scaduto il termine, il silenzio equivarrà ad un si.
Dopo tale termine non si potrà più cambiare idea.
Emergenza in corso? Niente panico: anche in Italia il numero unico per le emergenze. Chiamando il 112 si possono contattare tutti i servizi di assistenza come polizia, carabinieri, vigili del fuoco, pronto soccorso. Basta confusione e giochi di memoria.
Abbiamo scommesso sulle nostre imprese. Su quelle che rendono grande e riconoscibile il nostro Paese nel mondo. Sono stati stanziati 260 milioni di euro per il Piano di promozione straordinario a favore del Made in Italy, ovvero dell’internazionalizzazione delle imprese, soprattutto PMI, che operano sul mercato globale dell’espansione delle quote italiane del commercio internazionale e delle iniziative di attrazione degli investimenti esteri in Italia.
Abbiamo scommesso su di voi e siamo certi che vinceremo assieme.
Abbiamo tagliato molti enti inutili, anche se qui il lavoro è tutt’altro che concluso, e accorpato le camere di commercio.
Abbiamo trovato risorse per la connessione internet nelle scuole, ed inserito norme per rendere disponibile via wifi la banda non utilizzata dagli uffici pubblici.
Per chi vuole approfondire, qui trova le schede Legge di Stabilità appena approvata alla Camera.
Mentre qui potete leggere la legge Madia sulla Pa, mentre, infine qui il ddl Concorrenza attualmente in seconda lettura al Senato.
A noi non resta che augurarvi buone feste sapendo già che per il nuovo anno - grazie alla semplificazione e a meno burocrazia- per tutti i cittadini ci sarà più tempo da poter dedicare ai propri cari. O è Natale tutti i giorni o non è Natale mai..
Ernesto Carbone
Segreteria nazionale
Sergio Boccadutri
Coordinatore area innovazione