Troppe ombre su Torre Guaceto, Mariano (Pd): “Il Ministero dell'Ambiente commissari il Consorzio di gestione”.
“Le dimissioni della maggior parte dei componenti del consiglio di amministrazione del Consorzio di gestione di Torre Guaceto,
e le annunciate dimissioni del presidente Vincenzo Epifani, sul quale già gravavano serissimi dubbi di legittimità, sono la dimostrazione che non è più possibile andare avanti in questo modo. Se a tutto ciò aggiungiamo i tanti e gravi episodi intimidatori accaduti in questi anni, non possiamo che concludere che vi sia la assoluta necessità di un intervento forte, che metta fine a questa situazione. Concordo con quanti in queste ore, da diverse forze politiche, invocano il commissariamento del consorzio di gestione della riserva”.
Così la parlamentare del Partito Democratico Elisa Mariano, preoccupata per quanto sta accadendo ad uno dei gioielli naturalistici non solo della Puglia ma di tutto il Paese.
“Oggi questo patrimonio è messo a rischio – prosegue la deputata democratica – da una gestione opaca, su cui vi è il dubbio di pressioni improprie. Non si possono infatti escludere interessi, da parte delle malavita organizzata, attratta dalle economie che gravitano intorno alla riserva, anche alla luce dell'ipotesi circolata in queste ore che vi sia una connessione tra Torre Guaceto e l'attentato incendiario subito nelle scorse ore dall'assessore all'Urbanistica del Comune di Brindisi Pasquale Luperti. Per tutte queste ragioni ho già chiesto un incontro al Ministero dell'Ambiente per avere delucidazioni e conoscere le intenzioni dello stesso rispetto a quanto sta accadendo. Al Ministero chiederò anche lumi sulla cosiddetta Commissione di riserva, che dovrebbe formulare indirizzi e proposte e rendere pareri tecnico-scientifici, non solo sul Piano di gestione, ma anche sulle varie richieste di autorizzazione. Commissione prevista dal decreto istitutivo della riserva e della quale, ad oggi, non abbiamo notizie”.
On. Elisa Mariano