Pd-Io ci credo: interrogazione su "Pool al lavoro" per "bozza bando Piazza Commestibili"

ex art. 28 Reg. comma 5 sul funzionamento del Consiglio comunale

OGGETTO: «Pool di lavoro» per “bozza bando Piazza Commestibili”

Al Signor Presidente del Consiglio comunale

Al Signor Sindaco

I sottoscritti consiglieri,

premesso

che in data 4.2.2016 si teneva presso l’Auditorium del Castello un’iniziativa pubblica su “Centro storico. Si riparte da Piazza Commestibili”;

che dopo una breve introduzione tenuta dall’assessore Marotta, lo stesso comunicava l’esistenza di una bozza di bando su “Piazza Commestibili”, sulla quale «ha lavorato tanto insieme ad un pool di persone» che ha ringraziato per il lavoro fatto;

che lo stesso assessore Marotta concludeva il suo intervento - come facilmente evincibile dalla registrazione inserita sul sito della testata giornalistica “Qui Mesagne” - così testualmente: «la bozza del bando [di Piazza Commestibili] sarà illustrata da uno dei componenti lo staff di lavoro, il dott. Colucci»;

che, effettivamente, subito dopo veniva concessa la parola al dott. Antonio Colucci Carluccio - già consigliere comunale nella consiliatura 2010-2015 e già candidato consigliere comunale (non eletto) alle consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio comunale del 31.5.2015 – il quale procedeva all’illustrazione del bando, non mancando di esporre, peraltro, considerazioni ed osservazioni di carattere prettamente politico;

che, per quanto detto dall’assessore Marotta e dall’illustrazione della bozza di bando da parte del dott. Colucci Carluccio, non vi è dubbio che quest’ultimo abbia svolto funzioni assimilabili ad attività di consulenza come esperto in favore dell’Ente;

che, per quanto è a conoscenza degli interroganti, da nessun atto amministrativo (deliberazione, determina, decreto sindacale) si evince il conferimento di un incarico di qualsivoglia natura al dott. Colucci Carluccio;

che, nondimeno, non sono note le attività demandate e/o poste in essere dal dott. Colucci Carluccio, sicché non è possibile operare alcun controllo – politico e di legittimità - da parte (anche) degli interroganti, anche al fine di valutare la sussistenza di un eventuale conflitto di interessi;

che per quanto sopra, non è escluso, che il predetto professionista svolge[rebbe] attività amministrative, impartendo indirizzi ed effettuando attività di controllo con il personale dipendente dell’Ente, con la conseguenza di venire a conoscenza di notizie e dati anche sensibili, relativi a persone e procedimenti amministrativi in atto;

che, peraltro, tale ultimo aspetto, non può che comportare, ad avviso degli scriventi, la ‘mortificazione’ professionale di risorse umane dell’Ente che, sicuramente, sarebbero in grado di svolgere compiutamente le mansioni connesse alla gestione e redazione della bozza di “Piazza Commestibili”, oltre ad un ‘oscuramento’ delle prerogative dei consiglieri comunali che nell’esercizio del mandato popolare possono ben studiare e proporre soluzioni ai vari problemi amministrativi della città;

che, per di più, non risultano noti, né le mansioni, né il nome, né il numero degli altri componenti del «pool di lavoro» cui ha fatto cenno l’assessore Marotta nel suo intervento all’iniziativa pubblica menzionata;

Tutto ciò premesso e considerato,

 

i sottoscritti consiglieri

 

INTERROGANO

 

il Sindaco per sapere:

  1. se esiste un formale provvedimento di incarico e/o nomina del dott. Antonio Colucci Carluccio che ne legittimi la presenza all’attività amministrativa del Comune di Mesagne con riferimento alla “vicenda Piazza Commestibili”;
  2. laddove esista un formale provvedimento di incarico e/o nomina, quali sono i criteri che ne hanno determinato la scelta e quali sono i compiti e gli obiettivi attribuiti al menzionato dott. Colucci Carluccio;
  3. se la natura dell’incarico (se concretamente esistente) legittimi il dott. Colucci Carluccio alla conoscenza e trattamento di dati sensibili afferenti a procedimenti amministrativi;
  4. ove invece, come pare, non sussista un formale provvedimento di incarico e/o nomina, se non ritiene che l’attività di consulenza demandata al dott. Colucci Carluccio e l’illustrazione pubblica da parte dello stesso della “bozza di bando su Piazza Commestibili”, sia palesemente illegittima ed assunta in spregio alla normativa legislativa e regolamentare vigente, nonché alla unanime giurisprudenza amministrativa e contabile;
  5. se non ritiene, pertanto, di procedere, rebus sic stantibus, alla “revoca” di ogni attività demandata al dott. Colucci Carluccio e, comunque, di sospendere ogni prestazione di consulenza, come esperto per la pratica “Piazza Commestibili”, da parte dello stesso;
  6. se non ritiene che l’aver demandato, peraltro in modo illegittimo (ove effettivamente non sussistente alcun formale atto di incarico e/o nomina) l’attività connessa alla bozza di “bando per Piazza Commestibili”, abbia rappresentato una ‘mortificazione’ professionale per le risorse umane, in particolare per i competenti Responsabili di Servizio dell’Ente;  
  7. il numero, i nomi e le mansioni affidate agli altri componenti del «pool di lavoro» di cui ha fatto cenno l’assessore Marotta nel suo intervento all’iniziativa pubblica menzionata.

Distinti saluti.

I consiglieri comunali                                                                                                               

Francesco Mingolla 

Fernando Orsini

Alessandro Pastore

 

Rosanna Saracino      

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