Via libera al Piano olivicolo nazionale, Mariano (Pd): “Un risultato importante per la nostra agricoltura”.
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato il primo Piano olivicolo nazionale, con una serie di misure per l'incremento della produzione nazionale di olive e olio extravergine,
per la promozione e valorizzazione dei prodotti e per una più razionale organizzazione della filiera Made in Italy. A renderlo noto è la deputata del Pd Elisa Mariano.
“Un risultato importante – dichiara la parlamentare democratica – ottenuto anche grazie all'impegno sinergico del Ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina e del pressante impegno dei deputati pugliesi del Pd, ma che deve rappresentare solo un punto di partenza. Bisogna, infatti, continuare ad insistere su qualità e tracciabilità del prodotto, non solo di quello italiano, ma anche e soprattutto di quello di provenienza extra Ue, per evitare una concorrenza al ribasso che danneggia la qualità e va a scapito dei produttori”.
“Grazie al Piano – spiega l'onorevole Mariano – saremo in grado di definire una strategia per il settore, che richiede da troppo tempo un'accurata programmazione. L'obiettivo, naturalmente, è quello di sostenere il nostro olio dal punto di vista della qualità e della quantità. Ora avremo a disposizione un investimento da 32 milioni di euro, per riorganizzare l'intero comparto, che potrà essere integrato con ulteriori finanziamenti regionali”.
“Dobbiamo innanzitutto – conclude la parlamentare democratica – aumentare la produzione di olive e di olio extravergine di oliva senza accrescere la pressione sulle risorse naturali come l'acqua, grazie alla razionalizzazione degli oliveti tradizionali, al rinnovamento degli impianti ed all'introduzione di nuovi sistemi di coltivazione in grado di conciliare sostenibilità ambientale ed economica. Sarà poi fondamentale utilizzare le risorse a disposizione per iniziative di internazionalizzazione e valorizzazione dell'olio Made in Italy ed in particolare dell'extravergine, per recuperare varietà di olive da utilizzare in campi meccanizzati, per incentivare l'aggregazione degli operatori della filiera. Il nostro oro giallo aveva bisogno ha bisogno di essere valorizzato e questo Piano è un ottimo segnale soprattutto per la Puglia, la cui olivicoltura è messa a dura prova dalla piaga Xylella”.
On. Elisa Mariano