Rifiuti brindisini smaltiti in Emilia Romagna,
Zizza: “ C’è poco da gioire, i problemi si affrontano non si aggirano, il ciclo dei rifiuti non si può chiudere a 800 chilometri di distanza”.
“I problemi si affrontano non si aggirano, pensare di portare i rifiuti brindisini in Emilia Romagna invece di creare soluzioni per lo smaltimento qui in Puglia non è certo una soluzione” così il senatore dei Conservatori e Riformisti, Vittorio Zizza, commenta la scelta del governatore della Puglia Michele Emiliano di chiudere il ciclo dei rifiuti utilizzando gli inceneritori in Emilia Romagna.
“Siamo dinnanzi ad un paradosso, prima si smantella il Piano del governatore Fitto che aveva previsto altri tre impianti che avrebbero garantito ambiente-salute-lavoro. Il centrosinistra al governo della Puglia cancellò le gare già espletate affidandosi a Piani dei Rifiuti uno più fallimentare dell’altro- prosegue il senatore- poi però lo stesso centrosinistra ringrazia il presidente dell’Emilia Romagna, Bonaccini, perché 20mila tonnellate di rifiuti brindisini saranno smaltiti negli impianti di Bologna e Ferrara”.
“I rifiuti viaggeranno per 827 chilometri prima di raggiungere gli impianti, non sarà certo una passeggiata tutt’altro ed i costi saranno proporzionati alla distanza- sottolinea Zizza- ancora una volta si fanno i conti sulla pelle dei contribuenti”.
“Il territorio brindisino da anni combatte con il problema del ciclo dei rifiuti, le discariche sono esaurite e in alcuni casi, un esempio per tutti Autigno sulla quale pesa un’inchiesta della Procura, ci si è scontrati anche con il problema dell’inquinamento della falda”.
“Ora viene da chiedersi cosa ci sia di trionfalistico nell’annuncio del presidente Emiliano - conclude Zizza- visto che ancora una volta il centrosinistra non è stato in grado di chiudere il ciclo dei rifiuti con proposte serie che tutelino gli interessi dei contribuenti. Il territorio non può continuare a pagare uno scotto così alto a causa di una politica fallimentare”.
Ufficio stampa
sen. Vittorio Zizza
Vice Presidente Commissione Ambiente, Territorio e Beni Ambientali
Conservatori Riformisti