Zullo (CoR): "Differenziata? Regione faccia suo dovere e realizzi impianti"
"Leggiamo le dichiarazioni del commissario dell'Agenzia dei Rifiuti, Gianfranco Grandaliano, con le quali conferma la spinta che si vorrebbe dare alla raccolta differenziata.
Ora, messi al bando i termovalorizzatori, la raccolta differenziata è l'unico modo per catalogare il rifiuto come risorsa e valorizzarlo. Peccato, però, che se da un lato si chiede ai cittadini di effettuare la raccolta differenziata, dall'altro non si realizzano gli impianti di compostaggio e ai pugliesi non giungono benefici né economici né ambientali. Tradotto: è una presa in giro". Lo dichiara il capogruppo dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo.
"Puntare sulla differenziata – prosegue - senza gli impianti di compostaggio, è aggiungere la beffa al danno. La raccolta sarebbe un atto di civiltà che il cittadino sentirebbe volentieri di compiere qualora i rifiuti fossero adeguatamente smaltiti. In Puglia, invece, vista l'insufficienza dell'impiantistica, si è costretti a trasferire i rifiuti in altre Regioni dove comunque vengono bruciati negli inceneritori. Gli stessi inceneritori banditi ieri da Vendola, che ha smantellato il Piano Fitto, ed oggi da Emiliano. Quindi, chiedono ai pugliesi di spendere di più per sostenere il servizio di raccolta e di smistare adeguatamente i rifiuti, ma non predispongono un sistema idoneo a garantire il riciclo della materia. Allora, l'invito che rivolgiamo ad Emiliano e al suo commissario dell'Agenzia è il seguente: prima di chiedere sforzi su sforzi alla collettività, la politica cominci a fare la sua parte seriamente, chiudendo il ciclo dei rifiuti”.
“Fino ad ora – conclude Zullo - abbiamo registrato un grande impegno solo per la costituzione di nuove agenzie ed altre poltrone con i soldi della comunità".