Crisi Santa Teresa, Ciracì (CoR): «Un fallimento a più livelli, ora Bruno si dimetta: pronta un'interrogazione parlamentare»
«Ormai è chiaro: il presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno, si deve dimettere». Lo sostiene Nicola Ciracì (Conservatori e Riformisti)
che esprime solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici della Santa Teresa Spa, stamane protagonisti dell'ennesima protesta, a difesa dei loro sacrosanti diritti, contro una classe politica che non è, evidentemente, riuscita a tutelarne diritti e prerogative.
«Questi 122 dipendenti - dichiara Ciracì - sono figli delle politiche disastrose derivanti dalla legge Delrio e dal Pd di Renzi, Emiliano e Bruno, senza dimenticare l'immobilismo e i risultati pari a zero ottenuti dalla presunta task force regionale con a capo Leo Caroli. A ciò si deve necessariamente stigmatizzare - prosegue il deputato dei CoR - il fatto che i revisori dei conti hanno sonoramente bocciato il bilancio in pareggio dell'amministrazione provinciale a guida Bruno».
«Ciononostante - aggiunge - continuiamo a essere vicini ai lavoratori, convinti come siamo che ancora una soluzione si possa trovare, se solo Bruno avesse il coraggio di dimettersi».
«Domani stesso - conclude il parlamentare - presenterò un'interrogazione urgente al nuovo ministro per chiedere conto di questa incresciosa situazione e per sottolineare, per l'ennesima volta, come i signori di cui sopra abbiano ridotto le Province e causato danni gravissimi ai cittadini, considerato che anche l'ordinaria manutenzione delle scuole e delle strade è ormai a rischio».