Parto indolore e rispetto di tutti gli standard di sicurezza per la Ginecologia del Perrino”:
l'On.Mariano (PD) scrive ad Emiliano e Pasqualone
“Meno retorica e più azioni concrete per le donne. E la salute delle donne, la specificità che ne caratterizza i bisogni, è da sempre al centro della mia attenzione. E per questo proprio oggi 8 Marzo ho voluto richiamare l’attenzione sulla necessità di garantire il massimo della sicurezza e della qualità delle cure a tutte le donne che nel nostro territorio stanno per mettere al mondo un figlio o lo faranno in futuro.
Accanto alle mimose, quindi, che idealmente vorrei donare ad ognuna di noi per ricordare le tante battaglie vinte e quelle ancora da fare, ho scritto una
lettera al Presidente ed Assessore alla Sanità Emiliano, ed al Direttore generale della Asl di Brindisi Pasqualone, per sapere per quanto ancora dovremo attendere prima di vedere finalmente realizzata una sala operatoria allo stesso piano del reparto di Ostetricia e Ginecologia ed annessa, così come previsto dalle linee guida sui Punti nascita, al blocco travaglio/parto.
Ad oggi, infatti, come molte donne sanno, mentre il reparto è allocato al nono piano, la sala operatoria è collocata al quinto.
Non è un semplice problema logistico come potrebbe sembrare, ma un fondamentale standard di sicurezza per le tante puerpere e per i nascituri. Uno standard previsto ormai da anni, ma che il Perrino ancora non riesce a garantire. Eppure la sua realizzazione rappresenterebbe anche un elemento utile per ridurre il rischio professionale per tutti i medici, le ostetriche e tutti gli operatori sanitari che con professionalità ed abnegazione portano avanti un reparto in cui ogni anno vengono alla luce circa 1.500 bambini. Un reparto che accoglie pazienti ben oltre il territorio brindisino perchè connesso ad un riconosciuto punto di eccellenza di rilievo regionale quale l’Unità di terapia intensiva neonatale.
Non è possibile attendere oltre ed è interesse di tutte quante noi conoscere i tempi ed i modi con cui Regione ed Asl intendono intervenire per ottemperare a questa fondamentale esigenza.
Allo stesso modo ci interessa sapere quando sarà possibile eseguire, anche al Perrino, il parto indolore. Una conquista medica in grado di alleviare una sofferenza importante che spesso spaventa le donne, oggi finalmente prevista anche dai nuovi Lea e garantita dalla maggior parte dei grandi ospedali ma che ancora al Perrino non è possibile effettuare. Un’opportunità di vivere un momento così unico ed importante come il parto, senza dolore, dalla quale è profondamente ingiusto che vengano escluse le donne del nostro territorio.
Mi fermo qui, ma potrei continuare, perchè tante sono ancora le domande di salute delle donne che qui a Brindisi non trovano risposta. Per questo, se sarà necessario ad avere informazioni a riguardo, presenterò un’interrogazione al Ministro ed al contempo chiederò al Direttore Giuseppe Pasqualone di ricevermi, insieme a tutte coloro che saranno interessate a darmi una mano, per fare il punto su quel che si è fatto e sul tanto, tantissimo che c’è ancora da fare perchè a tutte le donne sia garantito il miglior servizio pubblico sanitario possibile. L’8 Marzo sia occasione per continuare a costruire solidarietà e supporto tra le donne e soprattutto tra chi è dentro le istituzioni e chi è fuori e per continuare a lottare per il benessere di tutte”.
On.Elisa Mariano
Partito Democratico