Indotto aeronautico Brindisi, salvare lavoratori Tecnomessapia
Interrogazione urgente consiglieri regionali gruppo art. 1 Mdp
Quali iniziative la giunta regionale intende intraprendere per scongiurare quello che è già uno choc occupazionale devastante per il territorio brindisino che nell’indotto del settore aeronautico ha perso negli ultimi mesi 700 posti di lavoro mettendo a rischio la vita e il destino di persone e famiglie. E’ quanto chiedono e sollecitano, con una interrogazione urgente, i consiglieri regionali del Gruppo Articolo 1 Movimento Democratico e Progressista, Mauro Vizzino, Ernesto Abaterusso e Pino Romano in relazione ai licenziamenti di 175 lavoratori della Tecnomessapia di Ceglie Messapica che scatteranno il prossimo primo luglio mentre solo per metà luglio è prevista la convocazione al ministero dello sviluppo economico del tavolo sullo stato di crisi di Brindisi.
Nell’interrogazione i consiglieri regionali di Articolo 1 Mdp sottolineano il dramma sociale che sta vivendo il territorio brindisino per la internalizzazione delle commesse avviate dalla Leonardo con la conseguente chiusura di aziende dell’indotto aeronautico, polo strategico per l’industria pugliese e che, proprio per questo, non si può rischiare di comprometterne la stabilità in termini sociali, produttivo-occupazionali e di innovazione e ricerca.
“Spetta alle istituzioni regionali e nazionali – concludono i consiglieri regionali Vizzino, Abaterusso e Romano – intervenire con immediatezza per trovare una soluzione per i lavoratori della Tecnomessapia che per anni hanno contribuito alla realizzazione del boeing 787”.
BARI, VENERDI 23 GIUGNO 2017