On. Ciracì al "Free Iran Parigi 2017": sì a democrazia, no a crimini contro l'umanità

Sedici parlamentari italiani, tra i quali l'On. Nicola Ciracì, prendono parte, in questi giorni, a "Free Iran Parigi 2017" per condannare,

tutti insieme, la violazione dei diritti umani in Iran.

Violazioni che riguardano politici, liberi pensatori, giornalisti e semplici cittadini, rei soltanto di aver esercitato il loro sacrosanto diritto di esprimere opinioni più che legittime in uno Stato civilizzato.

Ciracì e gli altri deputati e senatori italiani hanno chiesto l'istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sul massacro dei prigionieri politici e l'imputazione degli autori di questo crimine contro l'umanità dinanzi alle Corti internazionali di giustizia, "a iniziare dalle Guardie rivoluzionarie iraniane che vanno inserite nella lista nera delle organizzazioni terroristiche, come hanno già chiesto altri 265 parlamentari europei".

La delegazione italiana, composta da parlamentari di diverso e variegato orientamento politico, dimostra che, di fronte a questioni serissime come le violazioni dei diritti fondamentali dell'uomo, la vessazione nei confronti delle donne e delle minoranze, gli italiani riescono ancora a ritrovare grande unità e comunione d'intenti.

"Siamo tuttora un grande Paese - dichiara Ciracì - e per fortuna, nelle occasioni che contano, riusciamo ancora a dimostrarlo".