Elezioni politiche: il deputato Scagliusi scrive all’Osce
Il deputato pugliese Scagliusi (M5S) è l’artefice della lettera inviata dai 5 Stelle all’OSCE per richiedere gli osservatori alle prossime elezioni politiche. “Evitiamo un’altra Sicilia”
Il candidato premier Luigi Di Maio (M5S), insieme al deputato pugliese della Commissione Affari Esteri e delegato dell’Assemblea Parlamentare OSCE Emanuele Scagliusi, al vice Presidente del Parlamento Europeo Fabio Massimo Castaldo e al parlamentare europeo Ignazio Corrao hanno scritto una lettera all’OSCE richiedendo la supervisione dell’organismo internazionale alle elezioni politiche della prossima primavera. Da quanto trapela dal Palazzo, pare che l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa abbia intenzione di avallare la richiesta e venire in Italia per il monitoraggio elettorale. Ad inizio dicembre incontreranno tutti i gruppi politici.
“La delegazione del Movimento 5 Stelle sarà ricevuta il 12 dicembre – dichiara soddisfatto il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S) – Se nessuno dei partiti si opporrà, l’OSCE avrà tutta l’autonomia di poter venire a controllare la regolarità del voto. Nel frattempo, ci siamo sentiti in dovere di inviare loro una lettera in cui raccontiamo cosa è successo alle ultime regionali siciliane e altri casi eclatanti in altre regioni italiane per sollecitare la loro presenza. il problema del voto inquinato nel nostro Paese è cronico e resiste negli anni. Nella lettera abbiamo anche sottolineato la necessità di un focus sulla situazione dei media e del tempo da loro dedicato ai vari gruppi politici. Infatti, - prosegue Scagliusi (M5S) – è da mesi che osserviamo una certa riluttanza da parte delle principali emittenti televisive nazionali, pubbliche e private, nel rispettare i tempi di parola previsti per i vari gruppi politici. Chi è per la democrazia e per la libertà di voto non può che avallare la nostra richiesta. Ci auguriamo vivamente che il Governo, cioè l’organo demandato a far richiesta ufficiale di osservatori OSCE, accolga favorevolmente la nostra risoluzione e inviti ufficialmente l’Organizzazione di cui mi pregio di far parte da più di quattro anni e per la quale ho già partecipato ai monitoraggi elettorali negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Serbia”.