Tommaselli: al via le agevolazioni "Resto al Sud"
Parte nelle prossime ore l’attuazione di “Resto al Sud”, la misura inserita nel Decreto Mezzogiorno che intende sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali da parte dei giovani fino a 35 anni
residenti nelle regioni meridionali. A partire dalle 12.00 di lunedì 15 gennaio 2018, infatti, sarà possibile presentare domanda sul sito di Invitalia per chiedere l’accesso alle agevolazioni per la realizzazione del proprio progetto imprenditoriale.
“Resto al Sud” si rivolge ai giovani che non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che non siano titolari di altre imprese attive. Possono presentare la domanda singoli giovani o gruppi di giovani che, successivamente alla data del 21 giugno 2017, si sono costituiti o si costituiranno rispettivamente in ditte individuali o società, anche cooperative.
E’ possibile avviare attività imprenditoriali in tutti i settori di produzione di beni e servizi, compreso il turismo, ad eccezione delle libere professioni e del commercio. Il finanziamento massimo è di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare ad un massimo di 200.000 euro nel caso di più richiedenti (già costituiti in società o prossimi alla costituzione).
Oggetto delle agevolazioni potranno essere gli interventi su beni immobili, l’acquisto di macchinari e attrezzature oppure di programmi e servizi informatici, le spese di avvio delle attività e consistono in un contributo a fondo perduto pari al 35% del programma di spesa e in un finanziamento bancario a tasso zero per il restante 65%, garantito dal Fondo di Garanzia per le Pmi, che dovrà essere restituito in 8 anni.
“Negli ultimi tre anni il Mezzogiorno ha ripreso a crescere, ora c’è bisogno di rafforzare e consolidare i risultati raggiunti. Con Resto al Sud puntiamo a sostenere la ripresa, che si sta manifestando diffusamente per quanto ancora in modo insufficiente, attraverso le agevolazioni previste e un quadro di semplificazioni amministrative e procedurali che possano incoraggiare la voglia di fare impresa dei giovani nel Mezzogiorno”, dichiara il sen. Salvatore Tomaselli che del Decreto Mezzogiorno è stato relatore in Senato.
“A questa misura sono state destinate risorse importanti, pari a 1.250 milioni di euro. Il Governo ha fatto uno sforzo importante, che consentirà di soddisfare un numero molto elevato di domande, con l’obiettivo di raggiungere le 100.000 nuove imprese nei prossimi tre anni. Per questo mi auguro davvero che tanti siano i giovani, anche nella nostra terra, che possano misurarsi con questa opportunità e che decidano di investire innanzitutto su di loro e sul nostro mezzogiorno”.
Brindisi, 13.01.2017
Sen. Salvatore Tomaselli
Parlamentare del Partito Democratico