Vittorio Zizza e il "Distretto del Turismo".
Abbiamo un territorio ricco di risorse, di una bellezza straordinaria ma non ci sono politiche che incentivino lo sviluppo del turismo e dei servizi.
Quando penso ad Ostuni e alla meravigliosa Valle d’Itria , penso ad un sistema unico che metta in rete luoghi , monumenti e infrastrutture. Il nostro territorio ha bisogno di pensare in grande, ha bisogno di pensare ad un unico distretto, il “Distretto del Turismo” , integrato con porto e aeroporto di Brindisi (sistema turistico integrato). Un Distretto Turistico che metta insieme il territorio del Gal di Ostuni e il Gal di Valle d’Itria, accettando le sfide del mercato globale turistico, forti di un territorio vasto e ricco che faccia sistema e garantisca servizi. Mettendo insieme questi territori è possibile creare una unica macro area turistica, che sia denominata e soprattutto che sia integrata con i Comuni, il cui compito deve essere quello di lavorare in sinergia con gli imprenditori del turismo troppo spesso imprigionati nelle maglie della burocrazia. Questa macro area, indipendente, sarà così in grado di affrontare le sfide del mercato globale. Oggi l’obiettivo è quello di destagionalizzare il turismo, di creare nuove rotte e attrarre il flusso dei visitatori tutto l’anno. Per fare questo è necessario migliorare i servizi e valorizzare i nostri splendidi beni culturali e paesaggistici: dal Parco delle Dune Costiere a Torre Canne, da Torre S. Leonardo alla Riserva di Torre Guaceto, dai centri storici di tutti i nostri comuni alle campagne, dalle masserie fortificate ai nostri superbi castelli. Non bisogna dimenticare le difficoltà con le quali si scontrano gli operatori di settore per questo penso anche che sia necessario definire un contesto giuridico amministrativo e autorizzativo più snello ed efficiente per gli operatori del settore.
Vittorio Zizza
Noi con l’Italia