Una nota di Palese sulla costituzione del gruppo Leu.
L’Ufficio di Presidenza della Camera ieri ha assunto la decisione di modificare l’attuale sistema dei vitalizi,
tema vecchio e noto e sul quale, dopo una campagna elettorale incentrata su questo, non poteva essere altrimenti. Nella stessa seduta, però, lo stesso Ufficio di Presidenza, è stato artefice di una rovinosa scivolata in senso opposto rispetto ai tagli dei costi della politica: ha infatti concesso una deroga al Regolamento interno, autorizzando la costituzione di un autonomo Gruppo parlamentare, quello di Leu, anche se ha meno dei componenti previsti dallo stesso Regolamento.
Questo ovviamente fa lievitare i costi ed aumentare le poltrone. Deroghe, per carità, spesso concesse in passato, ma è qui la contraddizione: il nuovo corso, la coerenza ed il netto cambio di marcia, ci sarebbero stati proprio se quella deroga non fosse stata concessa.
Perché in questo caso non si è sposata la linea del risparmio? I soldi erogati ai gruppi non sono sempre dei cittadini?
Questa, peraltro, è la prima deroga concessa alla Camera, presumibilmente ce ne saranno delle altre e altre ancora al Senato … dove sono risparmi promessi?
Dove il cambiamento?
Si faceva così prima e si continua a fare così oggi...
(Fonte Facebook)