Mariano (Pd): un odg per completare lo studio del progetto "Sentieri".
Nel corso dell’esame – e successiva approvazione - del decreto legge “Terra dei fuochi” da parte della Camera (‘passato’ ieri con 268 sì, 2 no e 15 astenuti), la deputata del PD Elisa Mariano ha presentato un ordine del giorno, accolto con parere favorevole dal Governo, che impegna lo stesso a “completare con assoluta urgenza, anche per il Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Brindisi, lo studio epidemiologico come previsto dal progetto ‘Sentieri’ e a mettere in campo tutte le misure e le azioni necessarie a rafforzare le attività di prevenzione a tutela della salute e dell’ambiente anche per il SIN di Brindisi”.
L’ordine del giorno, sottoscritto anche dagli altri deputati pugliesi del Partito Democratico, parte dalla constatazione che l’articolo 8, comma 4-ter del provvedimento, “al fine di integrare il quadro complessivo delle contaminazioni esistenti nella regione Puglia”, prevede che l'Istituto Superiore di Sanità (ISS) analizzi e pubblichi i dati dello studio epidemiologico “Sentieri” relativo ai siti di interesse nazionale pugliesi.
Anche se il provvedimento si limita a finanziare, per ora, tali studi e lo screening sanitario di prevenzione su tutta la popolazione, solo per il SIN di Taranto. "Brindisi, come è noto – dichiara la deputata Mariano – è stata inserita tra i 57 siti di interesse nazionale per interventi di bonifica, sulla scorta dell’effettivo rischio sanitario che le sue condizioni determinano per le popolazioni qui residenti, ed è quindi necessario procedere quanto prima, anche per il nostro territorio, al completamento delle indagini epidemiologiche.
Siamo contenti di aver strappato questo ulteriore impegno al Governo, ora dobbiamo quanto prima trovare le risorse per metterlo in pratica. Ed il mio lavoro procederà in tal senso. Sono convinta, infatti, che per compiere scelte corrette e razionali in direzione di uno sviluppo eco-compatibile ci sia bisogno di stabilire una volta per tutte alcuni punti fermi, indispensabili a compiere scelte più consapevoli.
Avere informazioni certe sullo stato di salute della popolazione è uno di questi. Un ordine del giorno non risolve certo i problemi, ma è un piccolo passo avanti in direzione della giusta attenzione che il Governo deve riservare alle ragioni di questa provincia, in attesa che si convochi quel tavolo inter-istituzionale sulla "vertenza Brindisi" dove le diverse ragioni in difesa della salute, dell'ambiente e del lavoro potranno trovare la sede per essere ricomposte e soddisfatte, a tutto vantaggio di chi vive, lavora e tiene al futuro di Brindisi”.
COMUNICATO STAMPA ELISA MARIANO - PARLAMENTARE PARTITO DEMOCRATICO