Comunicato stampa di Dimastrodonato sulle dimissioni di Toni Matarrelli
Leggo dalla stampa (Quotidiano del 01.12.2018 e del 02.12.2018) che il Consigliere Matarrelli coordinatore politico della maggioranza di governo
al termine dell’assise del consiglio Comunale ha inviato un sms a tutti i gruppi di governo preannunciando le dimissioni dalla sua carica.
Bene, nulla di strano perché ognuno è libero di disporre dei propri pensieri. Ma così non è secondo quanto riportato nello stesso articolo di stampa, infatti appare il titolone “La giunta Molfetta ora è in bilico” – Dietro la Crisi Politica il Gelo Molfetta - Matarrelli.
Io penso che l’Amministrazione Molfetta è in bilico non da ieri ma già dal 04 /Marzo /2018 ossia dal giorno dopo le elezioni Politiche.
In questi mesi compreso anche il periodo estivo in città e fuori non si è parlato altro della decadenza della Consiliatura Molfetta e della candidatura a Sindaco del Consigliere Matarrelli, di costituzione di Comitati e addirittura di liste, insomma tutto pronto con l’unico ostacolo le dimissioni del Sindaco Molfetta in modo che si potesse andare a votare a Maggio 2019 insieme alle Europee.
Tutte le forze politiche del paese sanno, forse hanno avuto anche incontri, contatti, discussioni, accordi, proposte di candidature, ecc. ma sono tutti in attesa di quello succederà nella maggioranza di governo, tant’è uno dei consiglieri comunali nell’assise di giorno 30/Novembre/2.018 anche se la discussione era impegnata esclusivamente sulla Variazione di Bilancio ha chiesto esplicitamente al Sindaco di capire quale fosse la situazione politica nella Maggioranza di Governo.
Il Sindaco nelle rime ha risposto dicendo che quando è stato eletto ha goduto di fiducia da parte di tutta la maggioranza, ora se quella fiducia non c’è più perché il Consigliere Vizzino è talmente dispiaciuto in quanto non ha rinnovato l’incarico all’Arch. Bruno quale Consulente Tecnico, o se il Consigliere Matarrelli non ha ricevuto la carica di Vice Sindaco o ancor di più le dimissioni per poter permettergli la possibilità di candidarsi a Sindaco ed andare a votare a Maggio/2019.
Bene oggi è arrivato il momento che la Maggioranza se ritiene di avere i numeri abbia il coraggio di decretare la sfiducia al Sindaco ed andare tutti a casa.
Altrimenti si metta a lavorare seriamente ascoltare i cittadini e anche le opposizioni e tentare di risolvere i gravi problemi che incombono sulla città.
Ritengo personalmente che la colpa non è solo del Sindaco, ma sia di tutta l’Amministrazione ed oggi non potere essere come Pilato che vi lavate le mani e far diventare una sola persona il solo responsabile.
Siete tutti corresponsabili ed abbiate almeno il ritegno di prendervi le vostre responsabilità.
Posso scrivere fiumi di parole su quello che non avete fatto, ma poi ritornerò sugli argomenti interessanti, ma uno in particolare ve lo voglio rimostrare, quello del piano strade, quanti comunicati stampa di ripartenza dei lavori, e nonostante vi siano i fondi provenienti dal Mutuo che L’amministrazione ha stipulato, ancora ad oggi non si assegna la Gara per 1.000.000/00 per l’esecuzione del 3° stralcio.
Che dire per le strade della città, dopo mezza giornata di pioggia sono tutte ridotte a colabrodo, nonostante i cittadini hanno pagato la TASI, e l’Amministrazione per tamponare ha pensato bene di utilizzare sabbia per la chiusura delle buche, evidentemente i responsabili dei Sevizi, dei lavori Pubblici, Protezione Civile ecc.. che lamentano sempre carenza di copertura finanziaria, non hanno a disposizione nemmeno un sacchetto di asfalto a freddo oppure l’Amministrazione e anch’essa assente.
Molti non sanno che l’Amministrazione (in realtà sono sempre i cittadini), paga danni causati da incidenti (l’ultimo due giorni su Viale Indipendenza) dovuti alle buche e sconnessioni dei marciapiedi, (ai voglia a comprare sacchetti di asfalto a freddo!!!).
Mesagne li 02/12/2018
Consigliere Comunale
Carmine Dimastrodonato
