Un comunicato stampa di Rosanna Saracino dopo l'articolo apparso sul Corriere del Mezzogiorno
Ho accettato di candidarmi per il bene della mia città e quando l’ho fatto ero ben consapevole che non sarebbe stata una campagna elettorale come tante altre.
Spiace, però, moltissimo dover stigmatizzare l’accostamento della sottoscritta al mondo della criminalità organizzata, in qualità di professionista, da parte del Governatore della Puglia al solo fine di giustificare la sua scelta opportunistica di stare accanto ad altri piuttosto che all’unico candidato del centro-sinistra. Ma ciò che maggiormente spiace è che per dare una veste di credibilità a scelte politiche ingiustificabili, si attacchi non me in quanto candidato Sindaco e professionista ma il diritto alla difesa di ogni cittadino.
Un ex magistrato che arriva a tanto per giustificare le sue scelte politiche in cambio di qualche futuro sostegno pone se stesso fuori dalla Costituzione.
Piero Calamandrei, raffinato giurista, durante il suo discorso sulla Costituzione, tenuto davanti agli studenti della Cattolica di Milano il 26 gennaio 1955, ebbe ad affermare: “Finché ci saranno ostacoli alla dignità dell’uomo, la Carta sarà incompiuta”. Oggi, con le affermazioni riportate nell’articolo di stampa a firma di Francesco Strippoli, è stata profondamente offesa la mia dignità di donna e professionista impegnata politicamente e sono state vilipese le coscienze di tutti quei professionisti che quotidianamente ed in maniera indefessa si affannano a difendere e garantire il rispetto di tutti i diritti costituzionalmente riconosciti.
Riparto quindi da qui, da questa bruttissima pagina di stampa e di pseudo-politica, per continuare il mio viaggio elettorale sempre più forte, sempre più determinata e con l’appoggio e l’affetto dei tantissimi amici e conoscenti che da questa mattina mi hanno manifestato grande solidarietà ed incondizionata stima.
Il Candidato Sindaco del Centro-Sinistra
Rosanna Saracino