Quanto vale un’ora? domani a Mesagne fari accesi sulla Banca del Tempo
Se Mimma la parrucchiera è disposta a tagliare i capelli gratis, e Vittorio e Gabriele a truccare bambini per le feste,
qualcun altro potrà mettere in conto di preparare delle torte di compleanno per chi le richiederà. Il motto potrebbe essere “il mio tempo per il tuo, nulla di più”.
Giovedì 10 settembre, a partire dalle ore 20.30, la Banca del Tempo di Mesagne fornirà alcune dimostrazioni pratiche del concetto di scambio. L’appuntamento è al centro della Villa comunale, nei pressi dell’originale museo d’arte fantasy ed effetti speciali. Proprio i fratelli Magrì, e l’associazione culturale Ri-creazione, saranno tra i protagonisti delle performance previste per spiegare il funzionamento della BdT. Si potrà aderire accettando di attivare scambi gratuiti e verrà chiarito con quali modalità: nella BdT l’ora viene valutata per un’ora, indipendentemente dal valore monetario del tipo di prestazione svolta.
L’iniziativa prevede la prova di diversi laboratori di riciclo, della carta e dei tappi di bottiglia, che potranno essere trasformati con poco in splendide lampade e allegri scacciapensieri.
Nella BdT – attiva a Mesagne dallo scorso anno nell’ambito delle attività promosse da Opificio Sociale – ciascun socio mette a disposizione ore del proprio tempo per aiutare un altro socio ad acquisire una certa competenza.
Le attività previste possono essere le più disparate, come accade che siano le attività della vita quotidiana: lezioni di cucina o di musica, accompagnamenti e ospitalità, baby sitting, cura di piante e animali, prestito o baratto di attrezzature varie, aiuto per l’ uso del computer, ripetizioni scolastiche. In realtà non esiste un limite che esaurisca le possibilità di scambio attivabili.
A spiegare l’attinenza delle dimostrazioni, per la Banca del Tempo interverrà Marica Capraro e per l’associazione Ri-creazione Mimma Leone. La sociologa Anna Elisa Alfonsetti spiegherà i possibili benefici di forme di economia “alternativa” a quella del sistema tradizionale