Squadre antiterrorismo della Polizia da creare ... ma non a Brindisi (Coisp)
I tragici eventi dei giorni scorsi hanno elevato il livello di allerta da parte di tutte le forze di Polizia
anche nella nostra provincia e hanno fatto tornare alla mente dei cittadini più attenti che solo pochi mesi fa Brindisi era stata indicata dai servizi di intelligence e dai vertici del Ministero dell’Interno come una delle aree più ad alto rischio attentati e di transito di potenziali terroristi della costa orientale dell’intera penisola.
Per fare fronte a questa situazione emergenziale che, purtroppo, è destinata a diventare la “normalità”, lo stesso Viminale ha previsto l’istituzione di squadre anti terrorismo da creare in seno alle strutture provinciali della Polizia di Stato selezionando da tutti gli Uffici (compresi quelli di specialità come la Polizia di Frontiera, la Polizia Postale e delle Comunicazioni o la Polizia Ferroviaria) operatori adeguatamente preparati.
Tutto questo sta già succedendo in Italia… ma non a Brindisi!… Il COISP (il Sindacato Indipendente degli appartenenti alla Polizia di Stato) non può accettare che gli Organi che hanno il potere di intervenire stiano semplicemente a guardare quello che succede altrove.
Sebbene la Polizia di Stato veda tra gli uomini in servizio nella nostra provincia la presenza di operatori altamente specializzati nelle tecniche di tiro, nelle tecniche operative e di autodifesa, dobbiamo registrare che il progetto è stato avviato in 20 città sparse sul territorio nazionale tra le quali compaiono insieme alle più grandi aree metropolitane anche città tutt’altro che grandi come Lecce… ma ,inspiegabilmente, non obiettivi sensibili come Brindisi che (sarà bene ricordarlo) con il suo porto e il suo aeroporto rappresenta da sempre un canale di accesso diretto con Paesi di area “extra Schengen” come il Montenegro, l’Albania o la Turchia; per non parlare della base ONU e di un’area industriale (anch’essa adiacente al porto) che vede la presenza di impianti di importanza vitale per l’approviggionamento di fonti di energia e l’assetto infrastrutturale dell’intera nazione.
Nella convinzione che non si debbano strumentalizzare tragedie come quelle che l’Europa e il mondo intero sta vivendo in questi giorni, il COISP sottolinea l’importanza di offrire a TUTTI i cittadini , e quindi anche ai brindisini, adeguati livelli di sicurezza, mantenendo alta la professionalità delle forze di Polizia ed elevando sempre di più il livello di addestramento degli operatori della Polizia di Stato che con l’immediata creazione della squadra antiterrorismo anche nella provincia di Brindisi regalerà ai cittadini onesti di questo territorio uno strumento in più di sicura efficacia nel contrasto ai venditori di terrore e, in un momento delicato come questo, eviterà di dissipare risorse umane e professionali di assoluta eccellenza.
COMUNICATO STAMPA COISP – SEGRETERIA PROVINCIALE DI BRINDISI