Il comitato di quartiere "ex campo sportivo" dirama un comunicato stampa
Il comitato di quartiere “ex campo sportivo” ha partecipato, sabato scorso, alla manifestazione intitolata “cantieri aperti” tenuta presso l’ex stadio di via Sasso,
nella quale, l’amministrazione comunale, di concerto con la direzione del cantiere, ha relazionato in merito all’andamento dei lavori di rigenerazione urbana in corso. Durante il tour effettuato, all’interno del costruendo parco, è stata fornita ai cittadini una descrizione sintetica su come verranno suddivise le varie aree e come queste saranno attrezzate.
Come è noto, tale progetto è stato realizzato grazie anche alla partecipazione dei cittadini, che, fra l’altro, si rendeva necessaria per poter accedere alla specifica linea di finanziamento. Partecipazione che si è tradotta nel fornire all’amministrazione suggerimenti per modificare/migliorare il progetto iniziale. In questa sede, ci piace ricordare che molte delle proposte del comitato di quartiere si ritrovano nel progetto definitivo, fra queste ricordiamo l’inserimento di: area fitness, campo di bocce, percorsi dedicati al footing, parco giochi attrezzato anche con giochi per bambini con disabilità, giochi d’acqua e fontanelle per assicurare agli avventori del parco il necessario refrigerio durante l’estate, anfiteatro naturale per lo svolgimento di manifestazioni artistiche e culturali, colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici e videosorveglianza. I lavori, secondo quanto scaturito da una riunione che abbiamo tenuto con l’amministrazione comunale in data 3 novembre, dovrebbero terminare entro il mese di febbraio 2016 con presumibile inaugurazione il giorno delle Palme (prossimo 20 Marzo).
Si spera, tuttavia, che molto prima venga rimossa la struttura in legno che perimetra il cantiere che al momento arreca diversi disagi ai cittadini residenti. Alcune criticità, dal nostro punto di vista, permangono, in particolare:
1) la struttura polivalente (campetto interno recintato), è troppo grande, una struttura che sottrae molto spazio al verde, già penalizzato dalla costruzione degli edifici che ospiteranno il centro di aggregazione di quartiere, il Bar e l’Edicola, meglio sarebbe stato realizzare un più naturale e sostenibile campetto di calcetto in erba, più a misura di bambino;
2) pensiamo ancora sia possibile unire lo spazio verde di P.zza Japigia con l’area dell’ex stadio di Via Sasso, in quanto appare logico costituire un’unica zona verde all’interno del progetto complessivo di rigenerazione;
3) utile sarebbe adibire un’area per sgambamento cani;
4) Vi sono ancora degli alberi di eucalipto che oltre ad essere antiestetici, sono oramai secchi; a nostro avviso, andrebbero eradicati e sostituiti con nuova vegetazione in armonia con quella che verrà impiantata all’interno del parco.
Riguardo invece alla gestione della struttura, come detto in altre occasioni, il comitato ritiene importante che l’amministrazione possa prevedere, in bilancio, un capitolo ad hoc per la sua cura e manutenzione.
A nostro avviso potranno assolvere ai compiti di gestione e controllo del parco, attraverso specifiche convenzioni con l’amministrazione, anche i soggetti privati che gestiranno il Bar e l’edicola. A tal proposito, riguardo all’assegnazione della gestione delle strutture prima menzionate, sollecitiamo l’amministrazione a predisporre in tempi congrui idonei bandi e/o avvisi pubblici.
il segretario del comitato il Presidente del comitato
Antonio calabrese Cosimo Bottazzo