Cisl Fp: “lavoratori della cooperativa sociale Alba senza stipendio da 5 mesi”
A tutt’oggi sono 4 gli stipendi + la 13^ mensilità che i lavoratori dei due centri diurni socio educativi e riabilitativi “Villa cavaliere” e “Pino Pagliara “ di Mesagne devono ancora percepire.
Parliamo di due importanti strutture socio assistenziali a ciclo diurno nelle quali i lavoratori si adoperano per il mantenimento ed il recupero dei livelli di autonomia della persona (età compresa tra i 6 ed 64 anni) affetta da notevoli compromissioni delle autonomie funzionali sostenendone anche la famiglia.
Tale situazione non è più sostenibile per gli operatori coinvolti che continuano, comunque, con professionalità, passione e grande spirito di abnegazione e responsabilità, a garantire le necessarie prestazioni lavorative in favore delle persone diversamente abili che seguono, supportandone le rispettive famiglie, pur in assenza della retribuzione mensile da circa 5 mesi.
La cooperativa alba lamenta il mancato pagamento di alcune fatture sia da parte dell’ambito di Mesagne che dalla Asl/br1, ma è inaccettabile quanto mai assurdo che gli unici a patire realmente le conseguenze siano i lavoratori.
l’ambito di Mesagne, politicamente, continua ad erogare e senza interruzione alcuna, importanti servizi per la comunità, la cooperativa sociale, comunque, vanta crediti economici nei confronti delle amministrazioni, ed i lavoratori, volendo utilizzare un euforismo pasquale, agnelli sacrificali “costretti” ad immolarsi e farsi carico delle anomale incongruenze di un intero sistema, anche politico, pur di conservare il proprio posto (?) di lavoro.
pur tenendo conto delle considerevoli riduzioni delle risorse economiche in danno della cittadinanza e dei servizi, della gravità in cui versa l’intero sistema sociale dell’ambito di Mesagne, la Cisl fp, ritiene che non debba assolutamente ricadere sulle categorie sociali più fragili e/o svantaggiate oltre che sui lavoratori, le eventuali responsabilità di una inefficace azione amministrativa di chi è chiamato a gestire il bene pubblico.
La Cisl fp intende quindi chiedere un incontro urgente al sig. prefetto, atteso che le diverse richieste inviate al presidente dell’ambito di Mesagne, sono rimaste a tutt’oggi inevase, al fine di instaurare un tavolo di confronto per l’analisi e la risoluzione dei gravi problemi sociali denunciati.
COMUNICATO STAMPA CISL FP