"Una storia diversa, educare alla legalità" con il Gip Saso e Katiuscia Di Rocco
Sabato 22 ottobre c.a. alle ore 9.30 presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo "A. Manzoni – D. Alighieri" di Cellino San Marco,
l'istituto stesso e le donne dell’associazione culturale “Il Cerchio delle Idee” daranno vita ad un incontro tra gli alunni delle classi terze ed il GIP presso il Tribunale di Brindisi, dott. Maurizio Saso, Presidente della Sezione di A.N.M. di Brindisi, e la dott.ssa Katiuscia Di Rocco, Direttrice della Biblioteca arcivescovile “A. De Leo” di Brindisi.
L’incontro “UNA STORIA DIVERSA - Educare alla legalità” rientra in un ciclo di iniziative realizzate dall’Istituto Comprensivo, in collaborazione con la locale associazione culturale Il Cerchio delle Idee, sul tema della legalità, finalizzate alla sensibilizzazione dei ragazzi nell’ottica della prevenzione dalle devianze. Il titolo dell’incontro prende spunto dall’omonimo libro di Battipede-Rasola-Saso, Una storia diversa (Bari, fasidiluna, 2014), una raccolta di tre racconti di cui uno, “L’urlo del gabbiano”, del GIP Maurizio Saso, racconta uno dei più efferati delitti di mafia. Un magistrato, un questore e una vice direttrice del carcere di Rebibbia raccontano tre storie per parlare ai ragazzi di legalità. Ognuno dal proprio punto di vista, ognuno in base alle tante esperienze vissute.
In una terra bruciata dal sole, Maria Elena a soli 9 anni vede scomparire improvvisamente la mamma e la sorellina di 2 anni vittime, si scoprirà dopo 15 anni, di un crimine efferato della Sacra Corona Unita; Antonio, detto Totò, vive nei vicoli dei quartieri spagnoli e a 10 anni viene intrappolato in una realtà di illegalità e camorra da cui è difficile scappare; Raoul è un bimbo rumeno, vittima di un datore di lavoro senza scrupoli, sfruttato e abbandonato.
Tre storie vere addolcite da un linguaggio che è tra il racconto e la fantasia. Tre storie nate dal bisogno sempre più urgente di parlare, con degli esempi concreti e nuovi, di legalità, di rispetto di sé, degli altri e dello Stato in cui viviamo.