Isbem: Scenari del progetto europeo CREDITI per la SALUTE
Ogni Cittadino può contribuire, compilando il questionario e prenotandosi allo studio!
I risultati preliminari del Progetto CREDITI per la SALUTE - che a breve si arricchiranno anche dei dati di Portogallo, Olanda, Russia, Giappone e varie altre nazioni – sembrano confermare l’ipotesi che gli aspetti psico-sociali svolgono un ruolo rilevante per lo stato di salute di ogni persona. Si intravedono scenari ed azioni da suggerire per produrre SALUTE su larga scala in ogni comunità, cosa che richiede l’impegno di istituzioni, ricerca, imprese, cittadinanza attiva, scuole e mondo della comunicazione multi-mediale. A tal fine servono strategie lungimiranti per motivare i Cittadini a tutelare la propria salute, proponendo ad ognuno percorsi personalizzati di attività fisica dando consigli sull’alimentazione e fornendo una rete di sostegno sociale oltre che un sistema di gratificazioni.
Deriva da qui il nome del progetto… CREDITI per la SALUTE … approvato dall’Unione Europea su proposta di 16 Partner di vari di diversi paesi europei, pubblici e privati, fra cui l’ISBEM di Brindisi che ha sede a Mesagne.
A questo studio, possono dare il loro concreto contribuito anche i Cittadini, compilando un questionario che è sulla rete WEB (http://c4h.isbem.it/) e che richiede un minimo di impegno (30 minuti). E’ un piccolo sacrificio che di certo porterà ad un PIANETA SALUTE più sostenibile. Rimarrà l’orgoglio di contribuire fra i primi in Europa ad una ricerca finalizzata agli scenari di Salute e alla prevenzione primaria che è una priorità di tutte le politiche sanitarie. Finora, degli 804 questionari compilati, 621 sono Italiani, 64 Spagnoli, 62 Inglesi, 43 Francesi, 10 Greci e 4 Tedeschi. E’ bello sapere che possiamo essere fra i primi, se ci si mette di buona lena.
Il Prof. Sergio Salvatore, ordinario di Psicologia dinamica dell’Università del Salento ha coordinato l’analisi di scenario che ha dato i primi risultati. Seguiranno i protocolli epidemiologici che verranno coordinati da Prisco Piscitelli, ricercatore ISBEM nonché i protocolli clinici coordinati da Antonio Caretto e da Sergio Pede, entrambi dell'Asl di Brindisi.
Si continua quindi nella linea di un vero successo italiano, in cui anche i ricercatori ISBEM hanno avuto un ruolo essenziale, avendo prima concepito e poi impostato il progetto scelto e quindi finanziato dalla Commissione di Bruxelles fra 87 presentati da vari Paesi europei.
Giova sapere che le nuove strategie per aumentare l'attività fisica e promuovere la dieta mediterranea in primis, verranno sperimentate in uno studio che, in un anno, coinvolgerà 3000 cittadini. Chi fosse interessato a dare la sua disponibilità a far parte dello studio può telefonare (0831-713512-513-515-516-519) o scrivere (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)oppure può venire direttamente al Convento dei Cappuccini di mattina oppure di pomeriggio.