“Io non resto indifferente”
Da alcuni giovani della Diocesi di Brindisi – Ostuni è stato prodotto un video per esprimere la propria vicinanza ai temi del razzismo
e dell’esclusione sociale, pur rimarcando la condanna di qualsiasi forma di violenza. Il tutto è stato ideato e coordinato da don Dino Scalera, direttore dell’ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Brindisi – Ostuni, e da Alberta Esposito, social media manager della stessa diocesi.
“Non è possibile chiudere gli occhi su qualsiasi tipo di razzismo o di esclusione e vivere come se nulla stesse accadendo. Ma contemporaneamente occorre ribadire che la violenza degli ultimi giorni negli USA è autodistruttiva e autolesionista.” Parafrasando quasi le parole di Papa Francesco, così don Dino Scalera, direttore dell’ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, commenta i fatti degli ultimi giorni negli Stati Uniti.
Continua don Dino: “Diversi giovani hanno manifestato il desiderio di non restare indifferenti e unirsi al messaggio che Papa Francesco ha rivolto a ciascuno nell’udienza di mercoledì 3 giugno, per pregare per l'anima di George Floyd e di tutti gli altri che hanno perso la vita a causa del peccato di razzismo. Nulla si guadagna con la violenza e tanto si perde".
“Questo atto di crudeltà ha portato a galla una situazione che nel mondo c’è da secoli. – commenta Alberta – Non è concepibile che nel 2020 si tolga la vita ad un uomo per il colore della pelle. Se questo non smuove le coscienze, quale oscenità deve accadere per farci reagire? L’omertà e il silenzio non sono ammissibili tanto quanto la violenza ed io, come tanti altri, non voglio essere loro complice!”
4 giugno 2020
a seguire il video
https://www.youtube.com/watch?v=ZUoEXOdzxR8