Realizzato a Mesagne il seminario dell'Istituto di grafologia forense
L'istituto di grafologia forense ha fatto vivere a Mesagne due giornate di legalità realizzando un seminario specifico “per operatori del diritto”.
Oltre trenta i partecipanti che sono arrivati da più parti (alcuni anche dall'Estero) che nella sala dei convegni “Giuseppe Di Vittorio” di via Castello hanno seguito alcune relazioni introduttive e realizzato esperienze dirette su strumenti di verifica nello specifico settore dei “falsi documentali.
Dopo una breve introduzione del coordinatore del seminario dott.Giuseppe Giordano a seguire si sono alternati i due docenti, rispettivamente con relazioni dal tema: Sergio Frontini (Lecce), dott. in scienze motorio e perito grafico nel Tribunale di Lecce “Presupposti grafologici per l’indagine grafoscopica” e Franco Dellavalle (Torino), esperto in optoelettronica e metrologia, “Come si analizza da un punto di vista strumentale il documento in verifica.La strumentazione di base (fotocamera digitale, scanner, microscopio ottico e digitale (multispettrale )”.
La parte strumentale ha interessato i seguenti aspetti: nella giornata di Sabato, lo stereo microscopio ottico e le varie sorgenti luminose disponibili per il medesimo, lo spettrofotometro per la comparazione di inchiostri, il microscopio elettronico S.E.M pregi e limiti, la tecnica 3D eseguita in olografia conoscopica (denominata anche “metodica interferenziale”) e le sue potenziali applicazioni: (sovrapposizione dei tratti incrociati, comparazione del quantum pressorio di tracciati manoscritti, estrapolazione di una firma da un timbro, ecc), la microscopia confocale 3D, il sistema basato sulla polarizzazione della luce riflessa, per l’analisi dei tracciati sovrapposti di tipo eterogeneo complesso, il microscopio ottico da ricerca a elevato ingrandimento per (e come) analizzare i casi limite, relativi all’abuso di una firma su un bianco foglio, quando la stessa non si interseca in alcun punto con il testo. Nella giornata di domenica: Gli strumenti in verifica, le tecniche per rilevare la presenza di solchi ciechie l’interpretazione dei tracciati grafici, le penne dotate di inchiostro “facilmente cancellabile”, come operare su un documento in fotocopia, quando il Giudice impone l’accertamento tecnico sulla medesima (in mancanza dell’originale), l’analisi chimica degli inchiostri: in cosa consiste e quando è possibile cercare di stabilire la datazione di una manoscrittura , i protocolli di validità delle tecniche d’analisi strumentali.
Il seminario ha offerto, poi la possibilità di lavorare in gruppi di 4/5 partecipanti. Ogni gruppo ha avuto a disposizione: un microscopio multispettrale digitale (collegato a un Notebook) e sono stati analizzati: i grafismi e i tessuti cartacei, quali ad esempio tracciati in manoscrittura vergati con i principali inchiostri tipicamente utilizzati sui documenti in verifica grafismi generati da mezzi meccanici di stampa; per constatare strumentalmente la differenza tra: una stampa ad Ink Jet rispetto a una Laser Printer, oppure da una stampante a matrice di punti, ecc.; porzione di un testo manoscritto: in originale, in fotocopia, in stampa, ecc. firme contraffatte mediante alcune tecniche non convenzionali, importi contraffatti.
Ed ecco l’elenco dei partecipanti:
Amato Lorenzo (Pisa), Anaboli Heleni (Salonicco -Grecia), Catanzaro Giuliana (Lecce), Colazzo Ermanno (Maglie Le), Corciulo Maria Italia (Taranto), De Marzo Pasquale (Bari), Di Nunno Sabina (Bari), Dolce Silvia (Potenza), Fasano Maria (Bari), Franza Elisa (Brindisi), Franco Lucia (Lecce)
Giordano Erika (Mesagne Br), Greco Ada (Lecce), Inglese Maria (Taranto), Iannuzzi Rosa (Bari), Maggi Maria Luisa (Francavilla Fontana Br.), Marra Anna Francesca (Reggio Calabria), Molnar Zita (Budapest Ungheria) Pergola Eleonora (Potenza), Perrone Spedita (Brindisi), Petruzzi Daniela (Cisternino Br), Piangiolino Pierpaolo (Taranto), Rizzica Antonino (Reggio Calabria), Rugna Giulia (Cosenza), Salvaneschi Sabrina (Lecce), Tafuri Gabriella (Manduria), Verdastro Elda (Lecce), Zecca Vittoria (Lecce).
L’evento godeva dei crediti formativi concessi dall’Associazione Grafologi Italiani (6 crediti) e dell’Associazione Grafologi professionisti (8 crediti).
Il successo avuto con questa esperienza e le numerose richieste ricevute hanno indotto gli organizzatori a prevedere altri seminari. Nel frattempo è in fase avanzata di organizzazione il Convegno Internazionale dell’IGF previsto in Mesagne per il12-13-14 settembre prossimo.
