Ricostruita l'Anpi Mesagne.
Domenica mattina come in tutte le piazze italiane vi è stato un presidio Anpi, per il tesseramento 2020 in villa Comunale.
Tante adesioni di giovani e donne ed abbiamo raggiunto il numero di 100 iscritti. Una cosa impensabile circa un anno fa.
Parlando tra di noi, ho detto abbiamo ricostruito l'Anpi a Mesagne. Mi è stato chiesto perché ricostruita? Perché a Mesagne l'Anpi vi era già stata tantissimi anni fa.
Dal libro L'Unione Cooperativa dei Lavoratori di Enzo Poci e Damiano Franco .
"Conclusasi la Guerra, anche a Mesagne si costruì una sezione ANPI, la quale chiese all'Amministrazione Comunale di dedicare numero due vie di questo abitato ai partigiani caduti per la liberazione dell'Italia dalla tirannia nazifascista .Accogliendo la richiesta, la Giunta municipale, presieduta dal Sindaco (e composta dagli assessori: Cosimo Antonacci, Cataldo Montemurro, Ermete Epicoco, Emanuele Mitrugno , Lina Lorenzo Perrucci, e Cosimo Russo), nella seduta del 23 gennaio1947 deliberò di intitolare ai partigiani mesagnesi caduti per la liberazione d'Italia, Guarini Enrico e Devicienti Carmelo le seguenti vie:
Via Emanuele Filiberto Duca d'Aosta a Enrico Guarini,
Via duca di Genova a Carmelo Devicienti.
La delibera di Giunta, non ebbe però mai attuazione e ancora oggi Mesagne è in debito verso la memoria di questi due combattenti caduti per la Libertà.
Circa i motivi della mancata attuazione della delibera, la documentazione disponibile non consente di dare una risposta certa; va, però, sottolineato che l'atto della Giunta municipale fu approvato con i poteri del Consiglio Comunale dal quale non risulta essere stato mai ratificato"
Siamo oggi come Anpi Mesagne in un solco antico che parla della Memoria guardando al Futuro.
[Cosimo Zullo]