Alla “Di Vittorio” riparte la Banca Cittadina della Memoria.
Si è svolta l’attesa riunione per il rilancio della Banca Cittadina della memoria.
Per l’Associazione hanno partecipato:
Emanuele Denitto, Leo Netti, Fulvio Rubino, Amleto Grassi, Giuseppe Giordano e Giovanni Cazzato.
Come invitati esperti: Margherita Rubino (già direttrice della biblioteca di Latiano) le ing. Anna Facecchia e Mariangela Protopapa che avevano partecipato alla originaria progettazione della BCM.
Si è discusso sulle implementazioni da fare all’attuale struttura:
1) renderla “aperta” alla possibilità che esterni possano inviare le loro foto/documenti/video che saranno pubblicati a cura nostra.
2) prevedere il collegamento stabile tra il sito e lo schermo che si trova all’ingresso della sede dell’associazione in modo da recepire immediatamente tutte le implementazioni con il caricamento di foto ecc.
3) fermo restando l’attuale firmato, prevedere nuove categorie di catalogazione (come vita politica, lotte sociali ecc)
4) prevedere acquisto di nuove attrezzature (PC, scanner o altro) alla luce di ipotesi di lavoro fatto dai tecnici coinvolti e predisporre un preventivo per l’aggiornamento della Banca Cittadina della Memoria.
L’associazione “Di Vittorio” intende costituire un punto di riferimento che sia usufruibile da tutti coloro che intendono interessarsi delle radici mesagnesi attraverso le immagini, i documenti dell’intera comunità.
A giorni saranno comunicate le modalità di adesione e di partecipazione all’iniziativa.