Un anno del porto di Brindsi in un minuto ed in un poster

Per il secondo anno consecutivo torna il progetto nato nel 2019 dal titolo: 

1 year of Brindisi Port at 6.30

A presentarlo in questi giorni sui social ed alla stampa è il fotografo Teo Iaia presidente dell’Associazione Inphoto di Brindisi.

Un nuovo scorcio del porto di Brindisi questo del 2020 fotografato con lo stesso metodo del precedente ovvero dodici scatti rigorosamente fatti uno al mese sempre alla stessa ora e dallo stesso punto di vista.

Con tutti gli scatti, oltre alla stampa del poster è nato il video in time lapse che riassume un anno di scatti in un solo minuto.

Il progetto si ispira al film “Smoke” di Wayne Wang del 1994.

Il protagonista, l'attore Harvey Keitel, ha la passione per la foto e produce quello che lui stesso definisce come il lavoro della sua vita.

Una raccolta di 4000 fotografie scattate a Brooklyn rigorosamente ogni mattina alle ore 8.00 all'incrocio tra la Seventh Avenue e la Third Street dove c'è il Brooklyn Cigar Co., un negozietto per fumatori gestito dallo stesso Harvey.

Una documentazione ossessiva del suo incrocio il cui progetto si apre a tante interpretazioni. Storica la scena dove il protagonista mostra la raccolta a uno straordinario Williams Hurt che le scorre così velocemente da vedere solo foto uguali. “Sono tutte uguali ma diverse una dall'altra” risponde Harvey. “Si vedono clima differenti, persone a volte uguali a volte diverse, vestite con impermeabili in inverno e con maniche corte d'estate, come diversa è la luce che illumina ogni mattina la città.” Ieri, come oggi, l'invito è di soffermarsi e concentrarsi su quello che appare come una visione scontata, per la velocità con la quale le immagini scorrono davanti ai nostri occhi, per scorgere particolari che diversamente ci sfuggirebbero.
Il progetto è stato introdotto lo scorso anno dalla dott.sa Di Rocco direttrice della Biblioteca Arcivescovile A. De Leo con la nota critica di cui riportiamo un breve testo ma che si può leggere per intero sul sito web del fotografo o sul retro del poster: “Il mare, il porto, uno stesso giorno, una stessa ora, gli stessi occhi e particolari diversi. Un’idea, quella di Teo Iaia, che stupisce ed obbliga noi spettatori ad osservare più lentamente ed attentamente luoghi e dettagli. Considerare ciò che ci circonda come diverso ogni volta e ogni volta innamorarsi un po’ di più di una città che racconta la sua vita da tremila anni attraverso il porto e il mare”

Ed il progetto continua anche questo 2021 con un nuovo scorcio da fotografare.

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