Left: nota stampa ai consiglieri comunali Brindisi.
Egregi Consiglieri Comunali,
in occasione del dibattito del Consiglio Comunale di lunedì 22 febbraio che vede nell’ordine del giorno di convocazione una presa di posizione sul futuro del Consorzio ASI di Brindisi, inoltriamo il nostro intervento di una settimana fa apparso sugli organi di stampa. Cogliamo l’occasione per sollecitare un intervento per contrastare la proposta in discussione alla regione che depaupererebbe ulteriormente il territorio di autonomia decisionale a vantaggio della regione.
Il Consorzio ASI gestisce le infrastrutture viarie e ferroviarie della zona industriale, la diga e l’impianto di affinamento acque del bacino idrico di Cillarese. Per il Comune riappropriarsi di questo patrimonio finanziato con risorse pubbliche destinate al territorio di Brindisi sarebbe un’occasione unica per decidere in proprio sul futuro della zona industriale che rappresenta una risorsa fondamentale per la città. Sarebbe anche l’occasione di mettere insieme grandi gruppi e piccole aziende nella gestione di servizi per politiche industriali innovative a sicuro beneficio della competitività del territorio. Inoltre, con le necessarie cautele su questioni di sicurezza degli impianti ed ambientali, sarebbe un’opportunità rendere fruibile alla cittadinanza l’Oasi protetta di Cillarese, un eccezionale patrimonio verde. Ricordiamo a tutti voi che l’adesione al consorzio fu su base volontaria e già 25 anni fa molti comuni tra cui quello di Mesagne ne uscirono. Ci sarebbero tutti gli strumenti per ritirare l’adesione e fare una battaglia della città per questi obiettivi anche per evitare un suo ulteriore impoverimento.
Vi chiediamo pertanto di considerare quanto da noi proposto un contributo al dibattito in Consiglio.
Il coordinamento cittadino
Brindisi Left