Per "In Officina": Civati a Mesagne, questa sera.
Su iniziativa dell'Associazione culturale “In Officina”, oggi lunedì 7 luglio alle ore 19 nel chiostro del Palazzo di Città, si presenta “Qualcuno ci giudicherà” (Einaudi), ultimo libro del leader della minoranza del Partito Democratico. L'Italia è un Paese dove i giovani dipendono dai vecchi, dove «è Anchise a portare sulle spalle Enea mentre la città brucia. Non il contrario, come sarebbe naturale». E «dove nessun futuro è stato pensato per Ascanio, il nipote». Partendo da questa constatazione, Giuseppe «Pippo» Civati, uno dei politici più noti della sinistra italiana, racconta la sua versione dei fatti, indicando quali sono gli ostacoli ad un improcrastinabile cambiamento.
Attraverso una conversazione con il deputato locale Toni Matarrelli, suo amico personale, Civati illustrerà la sua analisi sullo stato dell'arte della sinistra e proverà a prefigurarne le prospettive. A moderare la serata il presidente del sodalizio Antonio Capodieci.
«Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare in città una figura quale quella di Civati», spiega Capodieci. «Dopo Claudio Fava ed Antonio Bassolino e in previsione di altri personaggi del panorama politico nazionale, questi incontri sono utili a ricostruire il quadro di vicende che sembrano travolgere l'opinione pubblica, tanta è la velocità con cui si susseguono. Confidiamo nella folta partecipazione dei cittadini mesagnesi e di coloro che giungeranno da diverse parti della provincia».