"Li Satiri" per i dieci anni di attività teatrale mettono in scena: "Diu veti e pruneti".
Nel corso dei festeggiamenti per il decimo anno di attività Teatrale e culturale dell’Associazione, “li Satiri” offrono gratuitamente alla cittadinanza una tra le più belle commedie di Catone Tersonio: Diu veti e pruneti. Per rinsaldare il patto di collaborazione e di solidarietà tra la Città di Mesagne e l’Associazione, il 9 luglio 2014 alle ore 21.00 l’Amministrazione comunale metterà a disposizione piazza Orsini del Balzo e le sedie;
“li Satiri” parteciperanno con la commedia, l’ironia e l’entusiasmo;
e se anche il pubblico parteciperà con un carico supplementare di amici, di applausi e di risate, si compirà l’incanto di una serata perfetta che solo il Teatro, le stelle e Mesagne sanno proporre.
A rendere speciale la serata sarà la partecipazione del prof. Alessandro Distante in rappresentanza dell’ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) il quale pensa che l’Arte e la Scienza si traducono in emozioni positive che tendono a migliorare il Pianeta Salute:
“- Emozioni: espresse dagli Artisti in varie forme, trovano spesso suggestive/intriganti conferme grazie alla Scienza;
- Scienza: le scoperte stimolano gli Artisti e il mondo dell’arte, suggerendo visioni nuove e, talora, rivoluzionarie;
- Arte: riesce a precorrere idee, intuizioni e scenari che, nel tempo, si consolidano con un contenuto scientifico”.
Diu Veti e Pruvveti
di Catone Tersonio
Regia di Antonio Cortese
Interpreti:
Speranza Cacciatore, Maria Pandolini, Antonio Cortese, Jolanda De Mitri, Teresa Falcone, Francesca Errico, Mimmo Gorgoni e Luciana Andriulo;
con la collaborazione di:
Liliana Gatti, Domenico Simone, Lucia Aresta, Elena Dellomonaco, Anna Maria Bafaro, Ernesto Guarini, Mirella Ignone e Daniela Mongelli;
e con la partecipazione straordinaria di:
Raffaele Aresta che, in emergenza, si è prestato ad interpretare Mimino Tignuso, consentendo la messa in scena della commedia.
L’associazione Culturale e Teatrale “li Satiri” è da sempre impegnata nel Sociale con azioni di volontariato e volge le sue attenzioni particolarmente alle nuove generazioni. Appoggia, sostiene e diffonde la missione dell’ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) che con la Ricerca, la Formazione, l’Innovazione ed i giovani talenti del territorio, si adopera per migliorare il Pianeta Salute nel Mezzogiorno. Ogni Cittadino ha l’opportunità, con la propria dichiarazione dei redditi o col modello CUD, di diventare protagonista dello sviluppo intelligente del proprio paese destinando il suo 5×1000 alla Ricerca Scientifica dell’ISBEM. Il 5×1000 è uno strumento di finanziamento facile, non costa nulla e consente ai nostri giovani di crescere, di formarsi e di operare nella terra che amano.
Ingresso libero col piacere di accogliere tutti.