Piccinno riconfermato alla guida del Dajs
Il Consiglio di Amministrazione del Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino (DAJS),
recentemente rinnovato nelle Assemblee parziali e generali, ha confermato all'unanimità ieri, venerdì 15 luglio, Pantaleo Piccinno nel ruolo di Presidente.
L’ingegnere e imprenditore agricolo guiderà anche per il prossimo triennio il Consiglio di amministrazione del DAJS che sarà composto da Stefano Minerva (presidente della Provincia di Lecce), Carlo Salvemini (sindaco di Lecce), Marco Pagano (in rappresentanza della Camera di Commercio di Brindisi) e dagli imprenditori Alessandro Candido, Alfonso Cavallo, Giuseppe Coppola, Donato Taurino, Walter Ingrosso.
Il Distretto Agroalimentare di qualità Jonico Salentino è una società consortile mista a maggioranza privata composta da circa 300 imprese delle tre province di Lecce, Brindisi e Taranto oltre ad enti territoriali quali Comuni, Province, Camere di commercio e Università pugliesi.
“In questi anni abbiamo creato basi solide per avviare la rigenerazione agricola e ambientale del Salento colpito da Xylella fastidiosa - commenta il presidente Piccinno - i risultati in termini di risorse economiche raggiunte sono straordinari: circa 200 aziende finanziate e programmi di promozione e di ricerca che lasceranno il segno nel territorio salentino. Il Distretto si è ritagliato un ruolo di regista delle buone politiche di sviluppo sul territorio accompagnando, con le proprie competenze tecniche e progettuali, le imprese e le organizzazioni di rappresentanza e le istituzioni. Non da ultimo il grande successo ottenuto con il Centro di eccellenza sulla vitivinicoltura che si realizzerà a Campi Salentina con fondi del PNRR”.
Parte dunque una nuova fase, incalza Piccinno. “Il distretto consoliderà il suo ruolo sul territorio e costruirà nuove opportunità fornendo idee, visioni e progetti per la rigenerazione delle tre province salentine. La prima azione di governo sarà un adeguamento dello Statuto che consenta al DAJS una rappresentanza nei suoi organi sociali che sia vera espressione dell’accresciuto numero di aziende e dell’intero territorio. Siamo pronti a nuove sfide - conclude Piccinno - ed a fornire risposte sempre più celeri alle esigenze del Salento”.