Parco R.Potì : valorizziamolo
Pochi giorni fa, il nostro bellissimo parco è stato “occupato” in tutta la sua interezza, in occasione della “notte bianca dei bimbi“,
da bambini, famiglie, nonni, non solo di Mesagne ma anche proveniente dai paesi limitrofi, che hanno avuto modo di apprezzare la magnificenza del parco urbano R. Potì, vero monumento alla bellezza della nostra cittadina (molti hanno affermato “non avete solo il centro storico, questo parco è un incanto”). I bambini hanno partecipato con gioia e spensieratezza alle attività preparate con garbo dagli organizzatori della serata, mentre genitori e nonni hanno esternato alcune critiche costruttive che noi abbiamo raccolto e che giriamo a chi di dovere:
- Vicino ai giochi d’acqua ci sono due fossati rettangolari, che non si capisce a cosa servano e dove sono andati a finire carrozzine con neonati e persone anziane che sbadatamente sono inciampiate, mettendo a repentaglio la propria incolumità.
- Il rivestimento delle diverse strutture presenti al parco (casa di vetro dove è ubicata temporaneamente la biblioteca, il bar con annessi bagni, l’edicola) sono rivestiti con doghe di legno che con il tempo e la mancata manutenzione e sollecitati da ragazzi che tentano le arrampicate, hanno ceduto diventando molto
A queste considerazioni fatte dai cittadini presenti la sera del 1 agosto scorso (notte bianca dei bimbi) che hanno apprezzato molto la meraviglia del parco con i suoi contorni, come le opere realizzate dall’artista Millo sugli edifici che si affacciano sul parco, si aggiungono quelle di molti utenti che lo frequentano in maniera abituale. Questi cittadini si chiedono come mai il pergolato vicino la casa di vetro non è stato oggetto di manutenzione come gli altri due, anche se non è stata fatta in maniera adeguata.
La casetta (little free library), che serve come punto di raccolta di libri e occasione per leggerli, è stata fatta oggetto un paio di volte di atti vandalici e si trova in condizioni miserevoli (vedi foto). I cittadini seri e onesti (che sono la maggior parte e per intenderci sono quelli che pagano regolarmente le tasse) si chiedono se non sarebbe ora di sanzionare e punire severamente (anche in maniera pecunaria) questi pochi stolti, così si darebbe un segnale forte agli altri potenziali imbecilli, che procurano danni all’intera comunità, anche perché così facendo, gli amministratori perderanno il consenso dei cittadini onesti, che sono stanchi di pagare i danni procurati da pochi disonesti; gli strumenti ci sono (le telecamere) per cui rendiamoli utili ed efficaci, ci vuole l’atto politico-amministrativo. In prossimità della little free library, c’è un dislivello che è una trappola, che andrebbe segnalato alle persone che passeggiano nel parco: mettiamo un segnale, un porta cestino o qualcos’altro per evitare che le persone inciampino. Un ultima cosa, considerato che il parco è ormai diventato una meta per molte famiglie che provengono da fuori, non sarebbe opportuno predisporre adeguata segnaletica agli ingressi di Mesagne?
Un numeroso gruppo di cittadini che amano Mesagne.