L’educazione al rispetto di genere come contrasto alla violenza
Il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere,
anche quest’anno sarà accompagnata da una serie di iniziative e eventi, su tutto il territorio, finalizzati a promuovere campagne di sensibilizzazione per la prevenzione e il contrasto alla violenza contro le donne, così come prevista dall’Obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030 per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.
Purtroppo guardando gli ultimi dati emerge un aumento delle violenze e dei femminicidi, dell’aggressività a livello verbale, fisico e psicologico in molti settori, particolarmente verso le donne, che aumenta sensibilmente a fronte di gesti di libertà e di autonomia delle donne stesse.
È indubbio che persiste una concezione gerarchica della relazione intesa ancora, per molti, come possesso e dominio della donna da parte dell’uomo. In questo ambito le leggi sono importanti, ma non bastano, occorre una educazione al rispetto reciproco, basata sul concetto di uguaglianza che contenga anche la differenza; un’educazione al rispetto della diversità, delle differenze non determinate da stereotipi, ma relative agli aspetti relazionali, ai sistemi valoriali, alle diversità che connotano l’universo femminile e maschile.
L’Aps Gruppo Pari Opportunità, da anni impegnata sul territorio sul tema della parità di genere e delle pari opportunità, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, invita tutti a riflettere sull’importanza dell’educazione di genere, quale strumento importante di prevenzione contro ogni forma di violenza e a esporre simbolicamente un nastro rosso per sostenere le tante, troppe donne, che continuano a cadere per mano di un uomo, ribadendo che ciò su cui occorre ancora lavorare è una concreta educazione alla parità per valorizzare le risorse e prevenire ogni forma di violenza.
APS GRUPPO PARI OPPORTUNITA’