Il termine rurale spiegato ai bambini delle scuole di Mesagne.
Cinquanta alunni della scuola secondaria di primo grado “Materdona-Moro” hanno fatto visita, ieri pomeriggio al GAL Terra dei Messapi
per scoprire il significato della parola rurale e che cosa si fa in masseria didattica.
Il direttore del GAL, illustrando ai bambini l’importanza del sentirsi cittadini europei, ha portato i saluti dell’attuale Presidente del Gruppo di Azione Locale, Dott. Agr. Sergio Botrugno, assente all’incontro.
Successivamente ha preso la parola il Prof. Damiano Franco, già presidente del GAL Terra dei Messapi, il cui intervento si è concentrato sulla funzione che le masserie svolgevano un tempo e sul ruolo che, invece, ricoprono oggi. I piccoli uditori hanno dimostrato di essere molto attenti ed interessati al tema trattato. La visita rientra, infatti, in uno dei moduli del PON 2014/2020 dal titolo “Masserie ieri e oggi” e la dirigente dell’Istituto, Dott.ssa Maria Santina Faggiano Semeraro, ha pensato bene che dovesse essere proprio il GAL, ente che opera tutti i giorni in questi settori, a dover introdurre i bambini nel significato della ruralità ai nostri giorni.
“Il futuro parte sempre da loro, dai bambini. Sono i grandi di domani con una grande responsabilità. E’ necessario trasmettere loro gli strumenti giusti per creare consapevolezza e sostenibilità nei loro comportamenti e stili di vita”. Questo quanto ha affermato, alla fine dell’incontro, il Responsabile dell’animazione e della comunicazione del GAL, Dott. Cristiano Legittimo. “Siamo consapevoli che il nostro pubblico non è composto solo da aziende agricole e artigiane, associazioni operanti nel territorio, Comuni o altri attori istituzionali ma anche le scuole, con i loro alunni e le famiglie, sono uno strumento fondamentale per trasmettere la cultura della ruralità. Noi siamo un territorio rurale e oggi i bambini hanno fatto amicizia con questa nuova parola che non avevano mai sentito. Gli agriturismi, le masserie, quelle didattiche in particolare, svolgono un ruolo strategico per tenere ancorati i valori delle famiglie alla terra di origine. Far vivere al proprio figlio un’esperienza a diretto contatto con la terra, con i suoi prodotti e con gli animali, dona al bambino un ricordo indelebile nella sua memoria che rende più consapevole i suoi comportamenti quotidiani”.
Alla fine dell’incontro il GAL ha regalato ai presenti una copia dell’opuscolo sulle masserie didattiche dell’area TDM e una copia del vademecum “Messapi 2.0“, creato in collaborazione con la dott.ssa Rita Cioce, per un uso più consapevole dei canali social.