I suoni della Devozione Rassegna internazionale musicale nelle chiese dell’Arcidiocesi di Brindisi - Ostuni XIX Edizione
15 dicembre 2018 – 6 gennaio 2019
Incoraggiata dal consenso della critica e dall’ampia partecipazione di pubblico “I suoni della devozione“, la rassegna internazionale nelle chiese di Brindisi è giunta quest’anno alla sua diciannovesima edizione. L’evento inserito nella programmazione del Natale a Brindisi, voluto dallaBrigata Amatori Storia e Arte(sezione di Brindisi della Società di Storia Patria per la Puglia), dal Comune di Brindisi e dalla Regione Puglia,è organizzato dall’AssociazioneAdriatic Music Culture, con la direzione artistica di Roberto Caroppo e il patrocinio dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni.Ha lo scopo di far conoscere, valorizzare e riscoprire il patrimonio artistico, culturale e religioso della città utilizzando come palcoscenico le sue chiese più importanti. In questa edizione sono coinvolteSan Paolo Eremitail 15 dicembre,Santa Maria degli Angeliil 21 dicembre e il 6 gennaio, San Benedettoil 18 dicembre, Cristo dei Domenicaniil 27 dicembre,Basilica Cattedraleil 29 dicembre.
La stampa locale e le edizioni regionali dei quotidiani nazionali “Repubblica” e “Corriere della Sera”, hanno sempre seguito con grande attenzione gli eventi della rassegna. Lo stesso è accaduto, con numerose citazioni, nei siti nazionali e stranieri presenti nel web. Nel corso del tempo i filmati dei concerti resi disponibili da più fonti su Youtube hanno avuto numerose visualizzazioni in Italia e nel mondo.
“I suoni della devozione”, che ora riprende la collaborazione col Comune di Brindisi interrottasi dopo l’edizione del 2014, si propone da tempo come crocevia di linguaggi del patrimonio immateriale della tradizione musicale soprattutto di quello meno conosciuto. Si tratta di un festival internazionale che è un veicolo di ricerca e tradizione, come lettura del sacro a partire dalla musica di oggi, offrendo al pubblico la possibilità di incontrare e scoprire musicisti di diversa formazione, diversi luoghi di provenienza e diversi modi di vivere la musica.
Il focus artistico della manifestazione in questi anni è sempre stato orientato sulle diverse espressioni religiose e popolari nelle culture del mondo, con artisti sia legati a confessioni diverse che laici, che rielaborano il patrimonio religioso della propria cultura, compresa quella cattolica. In questi anni nelle chiese di Brindisi si sono avvicendate le voci più rappresentative della scenainternazionale: voci capaci di esprimere una domanda di spiritualità assolutamente libera, non condizionata da una precisa confessione religiosa.
Voci di popoli attraversati dai conflitti e la loro capacità di trasformare in sublimi canti le ferite, sono stati ospiti della rassegna nel corso di questi anni, dividendo con un pubblico sempre più numeroso e fidelizzato l'emozione più grande di concerti per i quali è stato scelto il nostro tempo del Natale: Rozaneh (Iran), Dijvan Gasparyan(Armenia), Martin O'Connor(Irlanda), Karen Matheson Band(Scotland), Janet Arbison e Belfast Harp Orchestra(Irlanda), Maire Ni Chatasaigh(Irlanda), Shine(Scotland), Timna Brauer e Elias Meiri(Yemen-Israele), Orchestra araba di Nazareth(Israele/Palestina), Kathryn Tickellband (Inghilterra), Savina Yannatou e Primavera en Salonico(Grecia), Silvia Malagugini e la Compagnia Nona Sima(Francia), Dave Swarbrick (Inghilterra), Zar(Danimarca), Moni Ovadia, Ensemble Micrologus, Peppe Barra e Lino Cannavacciuolo, Enzo Avitabile, Luigi Laie Baba Sissoko, Elena Ledda, Theatrum Instrumentorum, Chominciamento di Gioia, Musica Officinalis, Gianni Perilli, Solis String Quartet, Alice, Antonella Ruggero e Arkè String Quartet, Ambrogio Sparagna, La Confraternita de Musici, Franca Masu e Fausto Beccalossi, Peppe Servillo, Nafra(Malta), Robin Brown and the Triumphant of Delegation (U.S.A.), Grainne Hambly e Billy Jackson(Irlanda), Hevia (Asturie, Spagna) e Black voices(Inghilterra), Michele Gazich, Quintana Ensemble del Mediterraneo, Raffaello Simeoni con Gabriele Russo e Goffredo Degli Esposti di Ensemble Micrologus, Michele Gazich, Trio Fassler-Kolbener(CH) e in ultimo lo scorso anno il prestigioso trio femminile Lamorivostri, la più importante voce popolare della Puglia Maria Moramarco e Uaragniaune dalla Notte della Taranta Enza Pagliara accompagnata da Dario Muci e Marco Bardoscia.
Il programma
15 dicembre ore 20.30
Raffaello Simeoni
Lucente stella
Chiesa di Sam Paolo Eremita
Raffaello Simeoni, Marco Lamele, Giordano Ceccotti, Paolo Paniconi
18 dicembre ore 20.30
Patrizia BovieLeah Stuttard
Le dodici sibille
Chiesa di San Benedetto
Patrizia Bovi:voce, arpa, tromba naturale
Leah Stuttard:arpa, voce.
21 dicembre ore 20.30
Arturo Stalteri
I colori dell’anima
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Concerto per pianoforte solo attraverso i suoni delle festività. Musiche di Glass, Mertens, Bach, Battiato.
27 dicembre ore 20.30
Sancto Janne
Si vò dio
Chiesa del Cristo dei Domenicani
Ballate e canti devozionali della Campania interna
29 dicembre ore 20.30
Claudio Prima & Progetto Se.Me.
Mediterraneo
Pontificia Basilica Cattedrale
Musiche per organetto e quartetto d’archi,
6 gennaio ore 20.30
Quartetto Petra
Zampogne d’Abruzzo
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
La tradizione della zampogna nei canti devozionali