Uilp: Cari anziani pensionati ...
Vi raccomando rimaniamo a casa.
Sconfiggiamo questo bastardo Covid – 19, ascoltando quello che ci hanno gli scienziati. Se abbiamo bisogno di qualsiasi medicina, telefoniamo alle Istituzioni loro ci aiuteranno, però rimaniamo a casa.
La fiducia ci arriva dall’ISS (Istituto Superiore di Sanità). Giovanni Rezza dell’ISS ci comunica che Il Covid 19 non più aggressivo in Italia. Abbiamo segnali positivi, poiché gli studiosi hanno sequenziato il genoma del virus di un paziente cinese allo Spallanzani, di un lombardo e di un veneto. Nello studio si riscontrano “piccole mutazioni”, ma il virus è come quello cinese che viene da Wuhan, i quale non è più aggressivo in Italia.
Dobbiamo, quindi, alzare l’ancora contro questo virus invisibile, che contagia il nostro spirito e intende racchiuderlo nel buio del dolore. L’anziano è, invece, protagonista di un idealismo raffinato e superbo di avere un vissuto in frontiera e di essere pronto alle sfide, avendo affrontato mille di queste battaglie senza smarrirsi superando le polveri sottili, di cui alcune invisibili, della vita.
Oggi la riflessione va al valore dei nostri amministratori in prefettura, in questura, dei carabinieri, della polizia locale e di nostri sindaci che senza paura di contagio, con parsimonia e coraggio, in prima linea si prodigano per noi per restare insieme e avere fiducia nella scienza, nella ricerca e nella medicina contro “l’invisibile virus letale” finché arrivi il sole che vogliamo vedere splendere dal balcone e ascoltare il tintinnio salutare delle campane della nostra chiesa vicina.
Nel frattempo noi anziani pensionati, persone non autosufficienti, ammalati o invalidi insieme ai nostri bambini osanniamo i nostri operatori della salute medici e infermieri, del sociale e della chiesa, ma rispettiamo le regole? rimanendo a casa e lavando le nostre mani per almeno 40 secondi?
In caso di bisogno rivolgiamoci al 112 dei carabinieri che sono sempre a proteggerci e portarci gli aiuti sanitari o alimentari, di cui potremmo avere bisogno.
Le informazioni ci dicono che Sua Eccellenza il prefetto si prodiga per la nostra incolumità avendo bloccato l’accesso aeroportuale e i sindaci del territorio controllano scrupolosamente il territorio da possibili portatori di virus infettivi.
In Italia abbiamo 17750 casi positivi di cui 1441 deceduti e 1966 guariti.
i contagi in Puglia sono 200, di cui 27 a Brindisi, 46 a Bari, 18 Bat, 10 a Taranto, 64 a Foggia e 35 a Lecce.
Il presidente della puglia Emiliano, a cui Noi chiediamo soprattutto Mascherine protettive, ci rassicura che avremo presto gratis il farmaco della Roche, mentre a Mesagne il sindaco di Mesagne Toni Matarelli ci informa che, almeno fino a questa mattina 14 marzo, non si registrano tamponi positivi. L’Asl di Brindisi è attenta e molto attiva in questa battaglia contro il Covid 19; ha ampliato i posti letto nei reparti di malattie infettive e di Pneumologia ed è pronta ad aprire, in caso di necessità, anche altre strutture territoriali.
In questi giorni è bene richiamare alla memoria i grandi eroi del Passato/Presente come Aldo Moro, Nenni, Falcone, Borsellino, Della Chiesa e il grande presidente Pertini e con questi è bene inserire i nostri “pompieri” del presente e tra questi i nostri uomini di scienza, virologi, medici e infermieri cui noi della Uil pensionati di Brindisi “Stu Appia Antica” vogliamo osannare lanciando dai nostri balconi l’inno della gloria. Cari Anziani pensionati, Voglio farVi un’ultima raccomandazione cerchiamo di rimanere a casa. Non vi dispiace sicuramente di prendere il tappetino di casa e di fare in questi giorni, quando tu vuoi, una mezzoretta di ginnastica dolce. Lo sai potrebbe servirti. Noi anziani ne abbiamo bisogno. Sono pochi esercizi che servono per migliorare la nostra vita. Prevedono movimenti lenti e naturali senza pesare sulle articolazioni, ma comunque rinforzano il tono muscolare dei nostro corpo. Rilassano la nostra mente e migliorano sia le nostre condizioni fisiche che quelle psicologiche.
Grazie
Uil pensionati di Brindisi “Stu Appia Antica”
Il segretario Tindaro Giunta