Cobas: denunzia per la situazione del Perrino per effettuare tampone drive-in.
Il Sindacato Cobas denuncia la drammatica situazione che si è venuta a creare all’ospedale Perrino di Brindisi
con code chilometriche per effettuare il tampone rimanendo le persone in macchina , chiamato drive-in in Inglese.
La Polizia Municipale è dovuta intervenire più volte per le proteste dei cittadini in coda per ore stanche di aspettare, spesso avendo in macchina persone anziane.
Bisogna immediatamente correggere il tiro di fronte ad una situazione di carattere generale che peggiora di ora in ora.
L’altra volta si era impreparati perché non si conosceva il problema ma questa volta speriamo che non accadano le stesse cose.
Ci poniamo seriamente se il personale sarà sufficiente ad affrontare una situazione forse peggiore dell’altra volta ?
Le promesse del Governo e della Regione rivolte al rafforzamento della sanità pubblica sono solo parole e niente fatti?
L’unica cosa vera è che le prestazioni sanitarie sono quasi tutte bloccate nel pubblico ed anche in molte situazioni convenzionate lo sono altrettanto causa Covid.
Restano solo in piedi le strutture private a pagamento , altrimenti sarai costretto ad aspettare anche mesi dopo la eventuale chiusura di questa seconda ondata.
Si conferma il disastro della sanità pubblica insieme al motto… se sei ricco campi , se sei povero muori.
Il Cobas così come l’altra volta non sarà lì a guardare ma organizzerà , con le mascherine , proteste contro il Governo e la Regione.
Brindisi 22.10.2020
Per il Cobas Roberto Aprile