La Cgil compie 110 anni e li celebra nel ricordo di Antonio Somma.
La Camera del Lavoro della CGIL di Brindisi compie centodieci anni. Un traguardo importante, occasione da celebrare all’insegna della memoria, per ripercorrere più di un secolo di storia sindacale radicata nella storia politica, economica e sociale della terra brindisina. La prima iniziativa in programma è la tavola rotonda organizzata per mercoledì prossimo, 11 giugno, con inizio alle ore 16,30, presso la sala del Museo Ribezzo, in piazza Duomo, in cui si parlerà di storia sindacale attraverso gli occhi e la memoria di Antonio Somma, puntualmente ripresi nel libro-intervista di Alessandro Rodia “ La storia di un protagonista del sud Antonio Somma”.
Il testo ricostruisce fatti ed eventi importanti della storia contemporanea di un’area della Puglia, , che sono uno spaccato tipico delle criticità economiche, delle tensioni politiche e della dilagante disoccupazione che hanno alimentato l’impegno e le battaglie sindacali del dopoguerra, non solo nell’area del brindisino, ma in Puglia e in gran parte del Sud d’Italia.
Da giovane partigiano Somma arriva a Francavilla Fontana con il compito preciso di riorganizzare il partito comunista e per impegnarsi nelle lotte al fianco dei lavoratori, in particolare dei braccianti agricoli. Compito che svolge con grande spirito di servizio, diventando dirigente sindacale della CGIL e costituendo le leghe in tutta la provincia di Brindisi.
Una vita ricca di impegno che si incrocia non solo con la storia della CGIL ma anche con quella del Partito Comunista e della Regione Puglia, di cui è tra i costituenti. Alla tavola rotonda, condotta dal segretario generale della CGIL di Brindisi, Michela Almiento, parteciperanno: Alessandro Rodia autore del libro, Donato Peccerillo Presidente provinciale dell’ANPI, Giuseppe De Leonardis segretario generale della FLAI Puglia, Valerio Nisi nipote di Antonio Somma, Fulvio Fammoni Presidente della Fondazione “Giuseppe Di Vittorio”.
La Fondazione ha la finalità di occuparsi in particolare della conoscenza, della divulgazione e dell’approfondimento della storia della CGIL e del movimento operaio. Sarà quindi a Fulvio Fammoni che saranno affidate le conclusioni dell’evento.
