Uil STU Appia Antica: pensioni anticipate anche il mese di febbraio.

La Uil pensionati di Brindisi STU APPIA ANTICA informa tutti i pensionati che anche per il mese di febbraio, è anticipato e scaglionato

presso gli uffici postali, il pagamento degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili.

L’anticipo dei trattamenti delle pensioni intende garantire l’accesso in sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento per la diffusione del Covid -19.

Il pagamento è scaglionato dal 25 al 30 gennaio, in base alle iniziali dei cognomi dei titolari delle prestazioni:

  • Lunedì 25 gennaio dalla lettera  A alla B
  • Martedì 26 gennaio   dalla lettera  C alla D
  • Mercoledì 27 gennaio dalla lettera E alla K
  • Giovedì 28 gennaio dalla lettera L alla O
  • Venerdì 29 gennaio dalla lettera  P alla R
  • Sabato 30 gennaio dalla lettera S alla Z

La Uil pensionati comunica che è possibile ritirare la propria pensione in qualsiasi ufficio postale. Per chi ha più di 75 anni e per chi ritira la pensione in contanti, ha l’opportunità di fare la richiesta di ricevere gratuitamente l’assegno a casa dai Carabinieri, però il servizio non può essere reso a chi ha già delegato altri soggetti alla riscossione, o abbia un Libretto o un Conto postale oppure viva con familiari o questi ultimi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione. (Per eventuali informazioni è sufficiente chiamare al Numero verde 800556670).

Per i pensionati titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution, le pensioni saranno accreditate dal 25 gennaio.

Per chi possiede una carta Postamat, una Carta Libretto o una Postepay Evolution, è possibile prelevare il contante dal Postamat, senza recarsi allo sportello.

Resta fermo che, a ogni altro effetto, il diritto al rateo mensile si perfeziona sempre il primo giorno del mese di competenza.

Si ricorda, infine, che i pagamenti dei trattamenti pensionasti presso le Banche saranno eseguiti il primo febbraio.

Credo che non sia fuori luogo fare una menzione per giorno 27 gennaio. Per il sindacato il 27 gennaio è il giorno della memoria. La giornata rappresenta un’occasione di riflessione che intende commemorare non solo tutte le vittime del nazismo, ma anche delle leggi razziali italiane e tutti quelli che si opposero e aiutarono le vittime. Lo scopo potrebbe essere che i nostri pensionati siano propensi a intercedere su figli e nipoti sull’importanza che ha la Memoria che è “un bene prezioso e doveroso da coltivare. Sta a noi farlo. A che serve la memoria? A difendere la democrazia” (Liliana Segre).

                                                                              

Il segretario responsabile

Tindaro Giunta

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