Failm Cisal: disoccupazione ai limii massimi.

La disoccupazione nella provincia di Brindisi ormai ha raggiunto i massimi livelli, eppure assistiamo che: 
L'Alenia Aermacchi di Grottaglie, stabilimento realizzato prevalentemente con fondi pubblici, ma che si doveva realizzare nel nostro territorio data anche la presenza di un polo aeronautico esistente, ha negato ai giovani della nostra provincia una prospettiva di inserimento, e constatiamo che la manodopera in questo stabilimento ha una prevalenza rumena sempre più corposa.

All'interno del PETROLCHIMICO non si vuole garantire continuità di occupazione e cosa succede in SALVER, dove si osservano assunzioni di lavoratori di fuori provincia, e alcuni già pensionati;


Quanto avviene nella GE AVIO, ex AVIO, una delle poche realtà della nostra provincia che ha dato la possibilità di nuovi inserimenti, avendo investito e progettato attraverso il Contratto di Programma Regionale 2007/2013, finanziato con fondi del 30% della Regione Puglia; oggi notiamo che qualcosa non sta funzionando in quei progetti avviati: personale della revisione viene trasferito in altri centri di lavoro per mancanza di attività per chiusure di intere linee sui progetti come i motori PT6, AE2100, T58, T64, e con la scadenza a dicembre del contratto sulla linea del motore SPEY Brasile, e la presenza di lavoratori di Pomigliano per visionare il montaggio del FAN.HUB FRAME GENX, attività da trasferire in quel stabilimento; 

Come organizzazione sindacale del territorio mi chiedevo se i nostri politici provinciali, regionali e nazionali sono interessati su queste problematica, specialmente quando fondi pubblici sono stati utilizzati per creare sviluppo occupazionale. 

COMUNICATO STAMPA FAILMS CISAL

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