Comunicato Gilda-Unams sulla “settimana corta” alla Materdona-Moro.
Rispetto della Legalità e della Salute a scuola, nell'educare istruendo per formare cittadini del mondo.
La Gilda-Unams, sindacato del personale scolastico, nei giorni scorsi è intervenuto per risolvere la querelle tutta mediatica sorta relativamente alla "settimana corta" nella scuola media "Materdona-Moro" di Mesagne.
Lo ha fatto inviando un reclamo ex art. 14 del DPR n. 275/99 al Presidente del Consiglio di Istituto ed alla stessa Scuola, facendo riferimento solo ed esclusivamente alla normativa scolastica attuale ed in particolare all'art. 37 del D.L.vo n. 297/94 il quale prevede che nelle votazioni del Consiglio di Istituto “In caso di parità, prevale il voto del presidente”. Considerato che nel Consiglio di Istituto del 18.12.2018 il punto relativo alla "settimana corta" ha ricevuto la parità di voti (9 contrari e 9 favorevoli) ed il Presidente del Consiglio ha votato sfavorevolmente per la richiesta e quindi per la “settimana corta” è necessario, nel caso si voglia considerare valida la stessa delibera, prendere atto e ratificare che la stessa è a sfavore della “settimana corta”.
La stessa delibera era stata preceduta da quella del Collegio dei Docenti del 12.12.2018, altrettanto sfavorevole alla "settimana corta".
Pertanto, sia il Consiglio di Istituto (composto da rappresentanti dei docenti, dei genitori e del personale tecnico ed amministrativo), presieduto da uno dei genitori, e sia il Collegio dei docenti (composto da tutti i docenti dell'Istituto), presieduto dal Dirigente Scolastico, si sono espressi, a maggioranza, negativamente per la "settimana corta.
Trattasi di organi collegiali per i quali "Quod maior pars curiae effecit, pro eo habetur, ac si omnes egerint" che significa "Ciò che sia stato deciso dalla maggioranza del collegio giudicante, è considerato come se fosse stato deciso da tutti i suoi membri".
Inoltre, è medicalmente risaputo che il cervello umano ha bisogno di tempi dilazionati e non ristretti per metabolizzare l'istruzione, senza creare traumi psicologici e sulla salute dei nostri figli.
Il motto della Scuola Media "Materdona-Moro" indicato sullo stesso sito della scuola è "Educare Istruendo per formare cittadini del mondo". Per essere tali è necessario il rispetto delle norme, anche di quelle scolastiche, e non vi è sondaggio che tenga alle delibere Collegiali!
La Segreteria Provinciale FGU